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Heather Dalgarno: una scienziata alla guida del team di sviluppo del radar aereo tra i più avanzati al mondo

Dal mondo accademico fino ad avere un ruolo chiave nello sviluppo di uno dei sistemi radar più innovativi mai progettati. Scienza, tecnologia e inclusione sono, per Heather, le chiavi del successo.

PhD in ottica adattiva

PhD in ottica adattiva

Nel gruppo dal 2012

Nel gruppo dal 2012

Elettronica

Elettronica

Edimburgo (UK)

Edimburgo (UK)

Heather Dalgarno è Project Engineering Manager (PEM) per i software e i sistemi dell’ECRS Mk2, “European Common Radar System Mark 2”, il radar AESA (Active Electronically Scanned Array) attualmente in fase di progettazione e costruzione da parte di Leonardo. Un progetto che ha visto l’Italia unirsi al Regno Unito nello sviluppo di una delle tecnologie fra le più avanzate al mondo: presso la sede Leonardo a Edimburgo, Heather fa parte di un team internazionale, cui contribuisce anche una squadra di ingegneri dello stabilimento di Nerviano (Milano), al lavoro sul radar che verrà integrato sui velivoli della Royal Air Force, e che ne aumenterà notevolmente capacità e prestazioni.

La sua è una formazione puramente STEM, e di altissimo livello: un dottorato di ricerca in ottica adattiva per astronomia, metrologia e applicazioni mediche presso la Heriot-Watt University e sei anni di ricerca in ambito accademico. Poi “il salto” nel mondo dell’industria, verso una nuova professione e una nuova disciplina, un settore – quello dei radar – per lei, all’epoca, poco familiare. In Azienda ha trovato la collaborazione e il sostegno di colleghi, molti dei quali, provenivano anch’essi dalla ricerca accademica. “È bastato poco tempo per realizzare che le mie competenze, come fisica e ricercatrice, erano fortemente trasferibili […] e così mi sono ritrovata a lavorare sugli algoritmi e sui modelli di sviluppo del simulatore radar.”

Nel Gruppo da dieci anni, Heather racconta di aver scelto Leonardo perché offre “l’opportunità di lavorare con tecnologie avanzate” utili al raggiungimento dell’obiettivo: “collaborare alla protezione dei cieli e dei piloti”.

Tra le esperienze in Azienda che le stanno più a cuore ricorda quella che l’ha vista per la prima volta a capo di un team di ingegneri sistemisti e di software impegnati nello sviluppo di tracciamento dei radar, “è stato un vero privilegio”.

Appassionata sostenitrice dell’inclusione e delle pari opportunità, e ben felice di lavorare in un’Azienda fortemente impegnata in questo campo, Heather contribuisce personalmente alla diffusione della cultura della sostenibilità, partecipando a progetti e iniziative a sostegno delle comunità, con la convinzione che, “…specialmente nell’ambito tecnologico – è dimostrato – la diversità favorisce l’innovazione”.