Leonardo al top nell’anticorruzione. Confermata la certificazione internazionale “Anti-bribery Management System”

Roma  28 luglio 2021 11:00

  • Ribadita la validità, l’efficacia e la conformità alla norma ISO 37001:2016 del sistema di regole e controlli aziendali per contrastare il fenomeno: adottate dall’Azienda metodologie mirate di risk assessment, più stringenti controlli interni, campagne per la sensibilizzazione dei dipendenti in tema di whistleblowing e anticorruzione
     
  • Leonardo si è recentemente posizionata prima nel ranking del Defence Companies Index on Anti-Corruption and Corporate Transparency di Transparency International

Leonardo si conferma leader nell’anticorruzione. All’azienda è stata infatti nuovamente riconosciuta da RINA, organismo indipendente di certificazione accreditato con Accredia (Ente Nazionale di accreditamento degli organismi di certificazione e ispezione) e leader italiano nella valutazione della conformità, la certificazione ISO 37001:2016 “Anti-bribery Management System”, primo standard internazionale sui sistemi di gestione anticorruzione.

Un risultato conseguito per la prima volta nel 2018, quando Leonardo già si attestò tra le prime aziende del settore Aerospazio, Difesa e Sicurezza, a livello internazionale, nell’ottenimento della certificazione. Il nuovo riconoscimento testimonia il costante impegno di Leonardo su un tema prioritario per l’Azienda, fortemente focalizzata sulla conduzione responsabile del business, in linea con le best practice di settore, e sul rafforzamento continuo del sistema di gestione del rischio e del controllo interno, volto a prevenire, rilevare e contrastare la corruzione.

“La conferma della certificazione dimostra, ancora una volta, quanto sia strutturato e radicato il modello anticorruzione di Leonardo – sottolinea Luciano Carta, Presidente di Leonardoun sistema che si basa su regole ispirate a principi di integrità e trasparenza volte a contrastare a qualsiasi livello, lavorativo e geografico, i rischi di pratiche illecite. È un approccio solido che conta su risorse impegnate quotidianamente per la conduzione responsabile del business, ispirato alla tolleranza zero verso la corruzione e che si avvale, inoltre, della formazione costante dei dipendenti, attraverso percorsi specifici per la prevenzione del rischio”.

Per Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, “Leonardo ha intensificato i propri sforzi dotandosi di metodologie mirate di risk assessment, di più stringenti controlli interni e ha promosso campagne di sensibilizzazione dei dipendenti in tema di whistleblowing e anticorruzione. Il risultato raggiunto è, dunque, indicativo dell’impegno profuso dall’Azienda negli anni e volto all’integrità, alla trasparenza e alla conformità delle regole adottate per prevenire e contrastare fenomeni di corruzione, frutto del lavoro costante delle numerose funzioni aziendali coinvolte”.

Le iniziative di Leonardo in tema di trasparenza, etica e anticorruzione hanno recentemente consentito all’azienda di posizionarsi prima nel ranking del Defence Companies Index on Anti-Corruption and Corporate Transparency (DCI), elaborato dall’organizzazione non governativa Transparency International.

Leonardo, inoltre, è stata riconosciuta nell’ultimo anno azienda leader (per il secondo anno consecutivo) nel settore Aerospazio e Difesa degli indici di sostenibilità Dow Jones, inserita nella “A List” di CDP (ex Carbon Disclosure Project) per la lotta al cambiamento climatico, riconosciuta Global Compact LEAD del Global Compact e, infine, inclusa, per la prima volta, nel Bloomberg Gender Equality Index (GEI) del 2021 in tema di parità di genere.