Leonardo presenta il Piano Industriale 2018-2022: crescita sostenibile di lungo periodo

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Gianni De Gennaro, ha approvato il Piano Industriale 2018-2022 focalizzato su iniziative per la crescita del Gruppo. Nella stessa seduta il Consiglio di Amministrazione ha esaminato le più recenti stime relative all'esercizio 2017 (le cui risultanze definitive saranno esaminate per l'approvazione del Progetto di Bilancio il 14 marzo p.v.), nonché approvato le Guidance relative all'esercizio 2018.

Vergiate (MI)  30 gennaio 2018 15:15 Informazione privilegiata

Intraprese azioni per riportare Leonardo a una crescita sostenibile nel quinquennio 2018-2022
  • Il Gruppo ben posizionato per prospettive di mercato positive
  • Valorizzato il modello «One Company» grazie alla definizione di una nuova strategia commerciale
  • Il solido portafoglio ordini e un migliore processo di acquisizione nuovi ordini  consentono di generare crescita dei ricavi e migliorare la redditività
  • Controllo rigoroso dei costi ed investimenti volti alla crescita sostenibile
  • Perseguita una strategia finanziaria disciplinata per bilanciare la crescita del business, gli investimenti e la generazione di cassa
 
Affrontate, con specifiche azioni mirate, le difficoltà temporanee nel business Elicotteri, confermando la fiducia nei punti di forza che lo contraddistinguono
  • Un business vincente a livello mondiale, con la giusta strategia di prodotto
  • Assoluta chiarezza sulle difficoltà registrate nel 2017, che non sono da ricondurre a problemi strutturali
  • Leonardo pronta a cogliere le interessanti opportunità nel crescente mercato degli elicotteri per usi civili 
  • Messo in atto un piano sostenibile per tornare ad una redditività a doppia cifra nel 2020
 
Guidance di breve periodo –  Riconfermato il range di Guidance 2017; piantate le basi per la crescita sostenibile

 

FY 2017 Guidance – confermato il “reset” annunciato lo scorso Novembre

  • Ricavi, EBITA e FOCF attesi nella fascia bassa delle Guidance
  • Ordini attesi pari a €11,3 – 11,7 mld a causa delle tempistiche legate alla finalizzazione di un contratto C27J export
  • Debito Netto di Gruppo in linea con le Guidance; ca. €2,6 mld includendo l’effetto dell’operazione di buy-back dei bond US
 
FY 2018 – anno di consolidamento 
  • Ordini in aumento, Ricavi stabili, EBITA leggermente in crescita a €1.075 – 1.125 mil
  • FOCF pari a ca. €100 mil, riflette le tempistiche del profilo finanziario del contratto EFA Kuwait, la riduzione degli anticipi da clienti, la performance delle Aerostrutture e maggiori investimenti mirati per sostenere la crescita
 
Guidance di medio periodo – Al via il piano di crescita sostenibile 2018-2022
  • Nuova fase di crescita sostenibile, in accelerazione fino al 2022
  • Nei prossimi 5 anni attesa una crescita media annua degli Ordini (CAGR) 2018-2022 superiore al 6%, a sostegno della crescita dei Ricavi del 5%-6% e del book-to-bill pari o superiore a 1
  • Nei prossimi 5 anni attesa una crescita media annua dell’EBITA 2018-2022 (CAGR) dell’ 8%-10%, con redditività  a doppia cifra nel 2020
  • Accelerazione nella crescita del FOCF dal 2020, grazie al contributo positivo dell’EFA Kuwait, la piena ripresa degli Elicotteri, l’incremento degli ordini e della redditività; la media 2015-2018 del Cash Flow Conversion rate , pari al 50%, sarà la base di riferimento per la crescita nel piano
  • Strategia finanziaria disciplinata, con l’obiettivo di rafforzare la struttura patrimoniale e ritornare investment grade
 
Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, ha commentato “Dopo un 2017 sfidante in cui abbiamo resettato le attese con questo Piano Industriale intendiamo riportare Leonardo ad un percorso di crescita sostenibile nel lungo periodo. Abbiamo un mercato di riferimento con interessanti profili di crescita, stiamo mettendo in atto una nuova strategia commerciale, possiamo contare su un solido portafoglio ordini e possiamo investire per la crescita, migliorando ulteriormente i nostri prodotti eccellenti e concentrandoci sulle tecnologie chiave. Abbiamo intrapreso azioni per risolvere difficoltà temporanee emerse nel business degli elicotteri, un settore di eccellenza a livello internazionale. Il 2018 sarà quindi un anno di consolidamento e siamo certi che questo Piano fornirà le basi per una nuova fase di crescita sostenibile, caratterizzata da costante miglioramento della nostra top line, della redditività e flusso di cassa per la creazione di valore a beneficio di tutti gli stakeholder.
 
Intraprese azioni per riportare Leonardo a una crescita sostenibile – Strategie del Piano Industriale
Le prospettive nei mercati di riferimento di Leonardo sono generalmente positive, in particolare per quanto concerne l’export verso mercati internazionali, permettendo a Leonardo di guardare con fiducia alle opportunità esistenti per i propri core business.
 
Negli ultimi anni sono stati conseguiti molti risultati verso la costruzione di un modello «One Company» operativo ed efficace. Ma è necessaria una accelerazione per garantire la sostenibilità del business nel medio-lungo periodo, sfruttando al meglio la «One Company», rafforzando la struttura aziendale e migliorando l'approccio commerciale.
 
Il Piano Industriale 2018-2022 si basa pertanto su un percorso di trasformazione che sarà articolato e implementato sulle seguenti aree:
 
  • Ottimizzazione del modello operativo (“Leonardo 2.0”) attraverso una struttura organizzativa centrale in grado di supportare con efficacia l’azione dei business e di condividere/generare best practice, un’identità più forte ed una gestione delle risorse più integrata;
  • Approccio al cliente più efficace, attraverso una forte spinta allo sviluppo commerciale internazionale, un processo di customer support e di presidio dei clienti strutturato e cross-business e una governance efficace dell’innovazione tecnologica;
  • Investimenti mirati a supportare la crescita, focalizzati su prodotti e tecnologie chiave e sullo sviluppo della rete commerciale;
  • Una maggiore focalizzazione sui costi attraverso un programma di cost transformation pervasivo e trasversale a tutto il Gruppo, con l'obiettivo di migliorare la competitività dei prodotti e investire nella crescita;
  • Razionalizzazione del portafoglio prodotti (“Portfolio Reshaping”) con focus sull’allocazione di risorse sui business core, anche attraverso partnership.
 
Affrontate, con specifiche azioni mirate, le difficoltà temporanee nel settore Elicotteri, confermando la fiducia nei punti di forza che lo contraddistinguono

Gli Elicotteri sono un business di eccellenza a livello internazionale, con una solida strategia di prodotto. La Divisione dispone di una gamma di prodotti leader nei settori di riferimento, molto apprezzati dai clienti, con quote crescenti nei segmenti di mercato più appetibili.
 
Le difficoltà che hanno influito sulla performance del 2017 sono state chiaramente comprese e sono state intraprese azioni in termini di cambiamento dell'organizzazione, dei processi e delle persone. Sono presenti segnali positivi sui mercati ed è stato implementato un piano chiaro per ripristinare la redditività a doppia cifra nel 2020. 
 
Confermate le Guidance 2017 

I risultati ottenuti nei primi nove mesi del 2017 e le stime aggiornate relative all’ultimo trimestre fanno ritenere che il Gruppo chiuderà l’esercizio 2017 con Ricavi, EBITA e Free Operating Cash Flow nella parte bassa della forchetta delle Guidance, come riviste a Novembre 2017.  Per quanto riguarda gli Ordini sono previsti compresi tra € 11,3 e 11,7 miliardi a causa delle tempistiche legate alla finalizzazione di un contratto C27J export, eventualità già nota; l’indebitamento è atteso a ca. €2,6 mld, includendo l’effetto del buy-back dei bond in dollari
 
  • Ricavi € 11,5 – 12,0 mld
  • EBITA € 1.050 – 1.100 mil
  • FOCF € 500 – 600 mil
 
Guidance per l’esercizio 2018 – poste le basi per la crescita

Il 2018 si configura come un anno di consolidamento. Le stime per l’esercizio 2018 sono di seguito riepilogate
  • Ordini € 12,5 – 13,0 mld
  • Ricavi € 11,5 – 12,0 mld
  • EBITA € 1.075 – 1.125 mil
  • FOCF ca. € 100 mil
  • Indebitamento Netto di Gruppo ca. € 2,6 mld
 
Guidance di medio periodo: piano di crescita sostenibile 2018-2022

Il nuovo Piano Industriale di Leonardo prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi nel corso dei prossimi 5 anni:
  • Crescita media annua degli Ordini (CAGR) 2018-2022 superiore al 6%, con un book-to-bill superiore o uguale a 1;
  • Crescita media annua dei Ricavi (CAGR) 2018-2022 compresa tra il 5% e il 6%, supportata dal solido portafoglio ordini e dall’acquisizione di nuovi ordini;
  • Crescita media annua dell’EBITA (CAGR) 2018-2022 compresa tra 8%-10% e redditività attesa superiore al 10% nel 2020;
  • Generazione di cassa in crescita dal 2020, grazie all’acquisizione di nuovi ordini e al miglioramento della redditività;
  • Mantenimento di una struttura finanziaria solida e flessibile. Immutato impegno verso una strategia finanziaria disciplinata con l’obiettivo di ritornare ad un credit rating “investment grade” e perseguire il giusto bilanciamento tra la riduzione dell’indebitamento e degli oneri finanziari, il necessario sostegno agli investimenti ed un’adeguata remunerazione degli azionisti.
 
Leonardo presenterà il nuovo Piano Industriale 2018-2022 oggi, alle 14:30 CET, a Vergiate (VA) alla comunità finanziaria internazionale. 
 
Un webcast audio/video in diretta della presentazione sarà disponibile al seguente link accessibile anche dal sito internet della Società www.leonardocompany.com a partire dall’orario di inizio dell’evento.
 
La presentazione illustrata nel corso dell’evento sarà inoltre messa a disposizione sul sito internet
www.leonardocompany.com contestualmente all’inizio dell’evento.
 
Leonardo presenterà i risultati 2017 dopo l’approvazione del Progetto di Bilancio 2017 da parte del Consiglio di Amministrazione prevista il 14 Marzo 2018.
 
Leonardo sta rinegoziando una nuova linea di credito revolving con un pool di banche domestiche e internazionali.
 
La Revolving Credit facility prevederà il pagamento di un margine di 75 punti base  sopra l’ Euribor, in riduzione rispetto ai 100 punti base della precedente operazione del luglio 2015.
Sarà, inoltre, ridotta la dimensione a 1,8 miliardi di euro, dai 2 miliardi della precedente operazione ed sarà estesa la scadenza al febbraio 2023, anno attualmente libero da impegni di rimborso sul mercato dei capitali.
Le condizioni di mercato favorevoli hanno indotto Leonardo a rinegoziare tale linea di credito al fine di diminuire gli oneri finanziari confermando il progressivo alleggerimento delle esigenze di finanziamento del capitale circolante, mantenendo, altresì, una fonte di liquidità bancaria in linea con le aspettative del mercato finanziario, incluse le agenzie di credit rating.
La nuova RCF verrà sottoscritta da 26 banche, determinando un oversubscribment per 3,6 miliardi di euro.