L'Assemblea degli Azionisti di Leonardo approva il Bilancio 2016 e nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2017-2019

L'Assemblea degli Azionisti di Leonardo Spa, riunitasi a Roma in data odierna, ha deliberato sui punti all'ordine del giorno

Roma  16 maggio 2017 20:40

  • Approvato il Bilancio di esercizio 2016
  • Approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 di Sirio Panel S.p.A.
  • Autorizzato il pagamento del dividendo di €14 cent per azione
  • Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione
  • Approvata la Relazione sulla Remunerazione
  • Autorizzato l’acquisto e la disposizione di azioni proprie al servizio dei Piani di Incentivazione/Coinvestimento
  • Autorizzata la proposta di modifica dell’art. 18.3 dello Statuto sociale
  • Presentato il Bilancio di Sostenibilità e Innovazione 2016
  • Significativa la partecipazione degli investitori istituzionali, prevalentemente esteri, pari a circa il 35% del capitale

 

L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo Spa, riunitasi a Roma in data odierna, ha deliberato sui seguenti punti all’ordine del giorno:

 

Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016

 

L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo Spa ha approvato il Bilancio della Società per l'esercizio 2016 e ha preso visione del Bilancio Consolidato

 

Principali dati economico-finanziari al 31 dicembre 2016

 

I risultati 2016, di particolare rilievo sia sotto il profilo commerciale che economico – finanziario, confermano la bontà delle scelte poste alla base del Piano Industriale predisposto nel corso del 2014, che hanno reso il Gruppo Leonardo maggiormente focalizzato sul proprio “core business” e in definitiva più forte, nonostante il difficile contesto di alcuni mercati di riferimento, tra cui quello civile degli Elicotteri. Le azioni poste in essere in esecuzione di tale piano hanno consentito di completare con successo la prima fase del percorso di riorganizzazione e rilancio del Gruppo. Un Gruppo “nuovo”, con un nuovo brand, concentrato sulle proprie attività core, con una governance più efficace e efficiente, e caratterizzato da una crescente capacità di generare cassa e, conseguentemente, da un livello di indebitamento più adeguato alle proprie dimensioni, nonché da risultati economici finalmente di assoluto rilievo, in linea con i principali competitor, grazie ai primi significativi benefici derivanti dalle iniziative di riduzione dei costi e dei miglioramenti dei processi industriali. Tali azioni sono state accompagnate da importanti successi commerciali, pur mantenendo una rigorosa selettività nelle acquisizioni di nuovi ordini, tra i quali si segnalano quelli nell’Elettronica, con un book-to-bill superiore a 1,2 nel biennio 2015 – 2016, e l’acquisizione del contratto EFA Kuwait, per un valore di circa 8 miliardi di euro.

 

Nel dettaglio, i risultati dell’esercizio 2016 evidenziano:

  • Ordini: pari a 19.951 milioni di euro, in significativa crescita (+61%) rispetto al 2015, in virtù principalmente dell’acquisizione del contratto per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon al Ministero della Difesa del Kuwait, per un valore complessivo pari a circa €mld 7,95 e nonostante un impatto negativo del tasso di cambio £/€ per circa 400 milioni. Il “book-to-bill” (rapporto ordini su ricavi) si attesta pertanto a 1,7.
  • Portafoglio ordini: pari a 34.798 milioni di euro (+21% rispetto a dicembre 2015), caratterizzato da una crescente solidità per effetto della rigorosa selezione dei contratti acquisiti. La copertura assicurata dal portafoglio ordini risulta pari a circa tre anni di produzione equivalente.
  • Ricavi: pari a 12.002 milioni di euro, -7,6% rispetto al 2015, per effetto della riduzione dei ricavi nel settore Elicotteri, dovuta alle difficoltà del mercato civile causate dal perdurare della crisi dell’Oil&Gas, delle variazioni di perimetro in particolare relative a DRS e FATA e dell’impatto negativo del tasso di cambio £/€ (ca. 300 milioni).
  • EBITDA: pari a 1.907 milioni di euro, +2,2% rispetto ai 1.866 milioni del 2015. Anche l’EBITDA margin, pari a 15,9%, cresce di 150 bp rispetto al 14,4% del 2015.
  • EBITA: pari a 1.252 milioni di euro, +3,6% rispetto ai 1.208 milioni del 2015, nonostante il calo dei ricavi ed un impatto negativo del tasso di cambio £/€ per circa 30 milioni. Il ROS si attesta al 10,4%, in aumento di 110 bp dal 9,3% del 2015 grazie a miglioramenti in tutti i settori e alla tenuta degli Elicotteri, nonostante le difficoltà dei mercati di riferimento.
  • EBIT: pari a 982 milioni di euro, +11,1% rispetto a 884 milioni del 2015. Anche l’EBIT margin, pari a 8,2%, risulta in crescita di 140 bp rispetto al 6,8% del 2015.
  • Risultato netto ordinario: pari a 545 milioni di euro, +115,4% rispetto ai 253 milioni positivi del 2015, grazie, oltre al miglioramento dell’EBITA, alla ridotta volatilità degli oneri sotto l’EBITA, alla riduzione degli oneri finanziari e ad un minor impatto fiscale.
  • Risultato netto: pari a 507 milioni di euro, inferiore di 20 milioni rispetto ai 527 milioni del 2015 per effetto di un minore apporto delle Operazioni Straordinarie rispetto al 2015, che ha beneficiato della significativa plusvalenza delle operazioni di cessione a Hitachi delle attività nei Trasporti (€mil. 274). Al contrario, il 2016 risente degli effetti derivanti dalla riorganizzazione delle attività con Sukhoi nel settore Aeronautica e della cessione del business Environmental di DRS, al netto della plusvalenza sulla cessione di FATA.
  • Free Operating Cash Flow (FOCF): pari a 706 milioni di euro, più che raddoppiato (+130%) rispetto ai 307 milioni del 2015. Il dato del 2016 riflette anche l’impatto netto del primo anticipo incassato sul contratto EFA Kuwait, superiore a quanto originariamente stimato. Rimane confermato l’impatto netto complessivo, nei due esercizi 2016 e 2017, per un totale di circa 600 milioni di euro.
  • Indebitamento netto di Gruppo: pari a 2.845 milioni di euro, in miglioramento di 433 milioni di euro (-13,2%) rispetto ai 3.278 milioni al 31 dicembre 2015 per effetto del miglior andamento di cassa del periodo, pur in presenza di differenze cambio significativamente negative per più di 200 milioni. Tale miglioramento e la maggior solidità patrimoniale consentono di ridurre ulteriormente il debt-to-equity, tornato inferiore a 1 a partire dal 2015, pari a 0,65 nel 2016.

 

Outlook
Il nuovo Piano Industriale per gli anni 2017 – 2021 prevede una progressiva crescita del Gruppo, in virtù di un miglior presidio dei mercati – attraverso una presenza unitaria e un’offerta più competitiva – e azioni di sviluppo organico e non nei settori core di Leonardo. Tali azioni saranno accompagnate da ulteriori, incisive azioni sul fronte dell’efficienza industriale, attraverso il continuo lavoro sui processi chiave (sia manufacturing che di ingegneria e supply chain) in un’ottica di sempre maggiore efficienza ed efficacia.

 

In particolare Leonardo prevede per il 2017:

  • una fase di stabilizzazione e consolidamento dei ricavi su livelli comparabili con il 2016, anche per effetto della focalizzazione sul core business, che, volta a garantire livelli adeguati di redditività e di generazione di cassa, ha portato alla revisione del perimetro di attività;
  • una ulteriore crescita della redditività, supportata dalle iniziative di efficientamento e dal progressivo miglioramento della performance operativa delle divisioni dell’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza e dell’Aeronautica, il tutto sostenuto dalla solida profittabilità degli Elicotteri;
  • una conferma di generazione di cassa già manifestata nel 2016, guidata dalla migliore redditività, da una attenta gestione del capitale circolante e dalla costante selettività degli investimenti. Il FOCF previsto nel 2017 riflette anche l’aggiornamento del profilo finanziario del contratto EFA Kuwait, che, a parità di impatto netto complessivo nei due esercizi 2016 e 2017, ha registrato nel 2016 un impatto superiore a quanto originariamente stimato.

 

Le stime per l’esercizio 2017 sono di seguito riepilogate:

  Valori 2016 Outlook 2017*
Ordini (€mld.) 20,0 12,0 - 12,5
Ricavi (€mld.) 12,0 ca. 12
EBITA (€mil.) 1.252 1.250 - 1.300
FOCF (€mil.) 706 500 – 600
Indebitamento Netto di Gruppo (€mld.) 2,8  ca. 2,5 

(*) Assumendo un valore del cambio €/USD a 1,15 e €/GBP a 0,85

 

Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 di Sirio Panel S.p.A.
L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 di Sirio Panel S.p.A.

 

Dividendo

L’Assemblea degli Azionisti ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo a valere sull’utile dell’esercizio 2016 pari a 0,14 euro, al lordo delle eventuali ritenute di legge, per ciascuna azione ordinaria in circolazione alla data di stacco cedola, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data. Il dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 24 maggio 2017, con record date 23 maggio 2017, previo stacco cedola n. 8 in data 22 maggio 2017.

 

Nomina del Consiglio di Amministrazione
L’Assemblea degli Azionisti, dopo avere determinato in 12 il numero dei relativi componenti e fissato in tre esercizi la durata del relativo mandato, ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società per il triennio 2017-2019 che terminerà con l’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.

 

Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto:

  • Giovanni De Gennaro  (1)
  • Alessandro Profumo  (1)  (*)
  • Marta Dassù  (1)  (*)
  • Marina Elvira Calderone  (1) (*)
  • Luca Bader  (1)  (*)
  • Guido Alpa  (1) (*)
  • Fabrizio Landi  (1)  (*)
  • Antonino Turicchi  (1)
  • Paolo Cantarella  (2)  (*)
  • Dario Frigerio  (2)  (*)
  • Marina Rubini (2)  (*)
  • Silvia Merlo  (2)  (*)

 

(1)  Tratto dalla lista presentata dall’azionista Ministero dell’Economia e delle Finanze, titolare del 30,204% circa del capitale sociale, che in sede di votazione ha ottenuto la maggioranza dei voti (62% circa del capitale rappresentato in Assemblea)   
(2)  Tratto dalla lista presentata da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali, complessivamente titolari dell’1,910% circa del capitale sociale, che in sede di votazione ha ottenuto la minoranza dei voti  (37% circa del capitale rappresentato in Assemblea).
(*)     Candidato che ha dichiarato il possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge (art. 147-ter, comma 4 e art. 148, comma 3 del Decreto Legislativo n. 58/1998) e dall’art. 3 del Codice di Autodisciplina.

 

I curricula dei nuovi Amministratori sono disponibili sul sito internet della Società.

 

L’Assemblea ha inoltre nominato il Pref. Giovanni De Gennaro Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, provvedendo altresì a determinare i compensi spettanti all’organo consiliare (euro 90.000,00 lordi annui per il Presidente del Consiglio di Amministrazione; euro 80.000,00 lordi annui per ciascuno degli altri Consiglieri).

 

Il nuovo Consiglio di Amministrazione procederà nella prima riunione utile alla valutazione in ordine alla sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai propri membri ai sensi di legge e del Codice di Autodisciplina, nonché alla nomina dei componenti dei Comitati interni al Consiglio.

 

Relazione sulla Remunerazione

L’Assemblea ha espresso voto favorevole (con circa il 73% del capitale rappresentato in Assemblea) in merito alla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione, che illustra la politica della Società in materia di remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e dei dirigenti con responsabilità strategiche, nonché le procedure utilizzate per l’adozione e attuazione di tale politica.

 

Autorizzazione acquisto e disposizione azioni proprie

L’Assemblea degli Azionisti ha approvato altresì la proposta di rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie al servizio dei correnti Piani di incentivazione/coinvestimento (contestualmente revocando la precedente autorizzazione all’acquisto deliberata in data 28 aprile 2016, per quanto non già utilizzata), fino ad un massimo di n. 2.000.000 azioni ordinarie,  per un periodo – quanto all’acquisto  – di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare,  nonché - quanto alla disposizione delle azioni acquistate così come per quelle già in portafoglio – nei limiti temporali necessari all’attuazione dei Piani.

Si rammenta che l’acquisto di azioni proprie potrà essere effettuato, con le opportune gradualità e mediante acquisto sul mercato, a un prezzo unitario massimo e minimo pari al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario nel giorno precedente a quello dell’acquisto (più o meno il 5% rispettivamente per il prezzo massimo e per quello minimo).

Attualmente la Società detiene n. 3.738.696 azioni proprie, pari allo 0,646% circa del capitale sociale.

 

Modifiche statutarie
L’Assemblea ha infine approvato, in sede straordinaria, la proposta di modifica dell’art. 18.3 dello Statuto sociale concernente l’integrazione della disciplina del voto di lista per la nomina del Consiglio di Amministrazione, per  l’ipotesi in cui la lista che ha ottenuto il maggior numero di voti non presenti un numero di candidati sufficiente ad assicurare il raggiungimento del numero dei candidati da eleggere.

 

Bilancio di sostenibilità e Innovazione 2016

In occasione dell’Assemblea, la Società ha presentato il Bilancio di Sostenibilità e Innovazione 2016, il primo pubblicato con il brand Leonardo, nel quale illustra i risultati dell’implementazione del modello One Company e del percorso di crescita sostenibile intrapreso per creare valore nel lungo termine, a beneficio di tutti gli stakeholder del Gruppo.

 

Partecipazione all’Assemblea

L’Assemblea ha registrato una consistente partecipazione degli azionisti istituzionali – in larga maggioranza esteri - presenti con circa il 35% del capitale sociale, in crescita rispetto alla partecipazione del 31% del capitale sociale registrata nella precedente Assemblea. 

                                                                       ***

Il rendiconto sintetico delle votazioni verrà reso disponibile sul sito internet della Società, in ottemperanza all’art. 125-quater del Testo Unico della Finanza, entro il prescritto termine di cinque giorni dall’Assemblea.

                                                                       ***

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Gian Piero Cutillo, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.