Primo lancio per il siluro pesante Black Shark Advanced

Il 28 gennaio scorso è stato lanciato, per la prima volta in assoluto dal Sommergibile Scirè, il Nuovo Siluro Pesante (NSP) / Black Shark Advanced (BSA) prodotto dalla società WASS del Gruppo Finmeccanica. Il siluro, lanciato in modalità "Push Out" (sistema di espulsione del siluro dal tubo di lancio mediante un getto d'acqua ad alta pressione), era equipaggiato in maniera del tutto innovativa, anche grazie alla nuova batteria sperimentale a LitioPolimeri.

La Spezia  30 gennaio 2014

Il 28 gennaio scorso è stato lanciato, per la prima volta in assoluto dal Sommergibile Scirè, il Nuovo Siluro Pesante (NSP) / Black Shark Advanced (BSA) prodotto da WASS. Il siluro, lanciato in modalità “Push Out” (sistema di espulsione del siluro dal tubo di lancio mediante un getto d’acqua ad alta pressione), era equipaggiato in maniera del tutto innovativa, anche grazie alla nuova batteria sperimentale a LitioPolimeri.

 

Il lancio, definito “Short-Fire”, è avvenuto nel golfo di La Spezia  ed è stato finalizzato a verificare sul campo i progressi realizzati da WASS nell’ambito del progetto del Nuovo Siluro Pesante, sviluppato in collaborazione con la Marina Militare italiana. Il successo del lancio rappresenta un ulteriore passo avanti nella fase di acquisizione da parte della Marina Militare stessa.

 

“Il Black Shark è frutto di ricerca e tecnologia all'avanguardia tutte italiane - ha dichiarato Alessandro Franzoni, Amministratore Delegato di WASS - ed esprime un’eccellenza nazionale nel campo dei prodotti della difesa subacquea grazie all'impiego di soluzioni tecniche innovative in ambito dei sistemi di propulsione, di generazione energia e dell'elettroacustica. Il nuovo siluro è infatti un prodotto che, per i suoi alti standard qualitativi, è in grado di competere a livello internazionale, con i maggiori player del settore.”

 

Nei prossimi anni, il Black Shark Advanced sostituirà completamente i vecchi Siluri A-184, ora in dotazione ai sommergibili della Marina Militare, incrementando notevolmente, in termini di deterrenza, le capacità della Forza Armata di difesa delle acque e degli interessi nazionali.