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Si è concluso oggi presso il Palazzo della Borsa di Genova il Cyber Security for Infrastructure of Energy & Transport (CSET2022), appuntamento interamente dedicato alla sicurezza cibernetica delle infrastrutture strategiche nazionali con focus sulle reti elettriche e sui trasporti, giunto quest’anno all’ottava edizione. Durante i due giorni di panel e tavole rotonde, aziende, istituzioni, mondo accademico e giuristi si sono confrontati sui temi più attuali legati alla sicurezza delle infrastrutture critiche.
Leonardo, gold sponsor dell’edizione 2022, è stato protagonista assoluto della prima giornata della conferenza con uno stand dedicato alle soluzioni tecnologiche per la sicurezza e la protezione di infrastrutture critiche.
Nel panel d’apertura su “Infrastrutture strategiche e digitalizzazione”, Giacomo Speretta, SVP Marketing & International Business di Leonardo Cyber & Security, ha illustrato le sfide che il mondo dei trasporti, dell’energia e della logistica portuale devono affrontare per gestire il cambiamento e realizzare la sicurezza informatica.
La prima giornata della conferenza ha visto anche lo svolgimento del contest di cyber security “Hunt the Threat”, organizzato presso la Cyber & Security Academy di Leonardo a Genova e in collegamento con Palazzo della Borsa. A conclusione della gara, una tavola rotonda per analizzare e commentare i risultati ottenuti con Stefano Bordi, SVP Engineering di Leonardo Cyber & Security e direttore dell’Academy, e tutti i partecipanti.
Hunt the Threat ha visto le varie squadre composte da membri provenienti dalle differenti realtà aziendali coinvolte, confrontarsi in una “caccia alle minacce cyber”, potenzialmente pericolose per le attività in campo energetico, dei trasporti e della logistica portuale. I team, hanno risposto a una sequenza di domande lungo un percorso virtuale che simulava le attività di analisi e gestione di un vero incidente di cyber security.
Secondo il meccanismo dei giochi “Capture The Flag”, ogni risposta esatta rappresentava un punto a favore della squadra, mentre per le risposte più complesse - a costo di una piccola penalità - potevano intervenire con suggerimenti risolutivi gli esperti di Leonardo.
La giornata si è conclusa a Palazzo della Borsa con il passaggio in rassegna di quanto di utile è emerso dalla competizione Hunt the Threat, durata circa 6 ore, ben sintetizzato dalle parole di Stefano Bordi:
“Proteggere le infrastrutture critiche è un tema che coinvolge anche, se non soprattutto, le persone. Basti pensare che la grande maggioranza delle violazioni cyber deriva da errore umano. Occorre, dunque, che chi si occupa di cyber security abbia la possibilità di formare e mantenere aggiornate le proprie competenze su un tema che è in costante evoluzione. Per questo Leonardo ha lanciato lo scorso aprile la Cyber & Security Academy. Un polo di eccellenza europeo che offre a istituzioni, imprese e infrastrutture strategiche esperienze formative basate sull'approccio completo di Leonardo alla cyber security e che si rivolge non solo ai professionisti della security ma anche ai meno esperti.
La competizione di oggi è una testimonianza concreta dell’efficacia della formazione realizzata con l’approccio Human-Tech proposto dalla nostra Academy, che coniuga la formazione su competenze tecniche a quella legata all’applicazione di comportamenti sinergici e cooperanti all’interno e tra organizzazioni, anche attraverso esperienze di gaming”.
Per maggiori informazioni: cyberandsecurity@leonardo.com
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