Il viaggio verso la città digitale parte da Genova e dal suo porto.

21 novembre 2022

Leonardo sarà presente a Genova Smart Week, manifestazione che analizzerà per cinque giorni gli strumenti tecnologici innovativi per rendere le città più digitali, efficienti e sostenibili 

Anche quest’anno Leonardo partecipa  dal 21 al 26 novembre alla Genova Smart Week, manifestazione promossa dal Comune di Genova e dall’Associazione Genova Smart City che dal 2015 analizza gli strumenti tecnologici a disposizione di amministrazioni e aziende per rendere le città smart, sostenibili e a dimensione umana.

Si tratta di un tavolo di confronto a livello internazionale sul tema dello sviluppo delle città innovative dedicato a imprese, professionisti e operatori del settore.

Genova città digitale

Genova si contraddistingue per una spiccata vocazione digitale, come testimonia il via dato recentemente al  percorso, fortemente voluto dal Comune, per valorizzare le competenze tecnologiche dei cittadini e digitalizzare i servizi erogati dall’amministrazione. La trasformazione digitale, oltre a essere un potente abilitatore di nuovi servizi per i cittadini, può diventare un efficace volano per lo sviluppo economico. Come dichiarato dall’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, bisogna lavorare per poter esprimere le potenzialità già in essere, “a Genova può nascere una vera Digital Valley, partendo proprio dalle competenze di Leonardo che in Liguria impiega 2.660 persone, e lavorando per esempio sulle potenzialità del supercomputer (High Performance Computing davinci-1), la realizzazione e la commercializzazione del digital twin”. Il digital twin, copia digitale della  realtà fisica può essere utilizzato per realizzare modelli su cui verificare la sicurezza e l’efficienza di infrastrutture digitali e sistemi complessi - da quello energetico a quello dei trasporti.

Il porto, un ecosistema complesso

Leonardo, Gold sponsor della Genova Smart Week, parteciperà alle giornate di conferenze portando l’attenzione sul tema della digitalizzazione e della sicurezza dei porti, realtà quanto mai complesse per la compresenza di numerosi attori. Il porto è, infatti, un ecosistema in continua evoluzione in cui le esigenze ordinarie di pianificazione logistica e marittima si affiancano a quelle di efficienza e di sicurezza sempre più incalzanti, con un’attenzione crescente verso la cybersecurity. Altrettanto cruciale è il tema della sostenibilità, sia in termini di risparmio energetico sia di una riduzione delle emissioni inquinanti.

Leonardo per i porti

La tecnologia è l’elemento abilitante per poter rispondere alle nuove esigenze di efficienza, sicurezza e sostenibilità.  Le soluzioni sviluppate da Leonardo interessano tutti gli ambiti dell’attività portuale: dall'ottimizzazione dei processi e dematerializzazione della documentazione a supporto dell'operatività e della logistica,  alla gestione operativa dei terminal passeggeri e delle attività di carico e scarico merci fino alle piattaforme per lo scambio di documenti per automatizzare processi, tempi e procedure.

X-2030 per lo Structural Health Monitoring

Leonardo ha realizzato X-2030 a supporto dello Structural Health Monitoring, una piattaforma basata su acquisizione e integrazione di informazioni da fonti eterogenee, progettata e realizzata per migliorare la situation awareness e fornire un supporto decisionale per la sicurezza e la fruibilità delle infrastrutture viarie.

Mobilità efficiente e sostenibile

Per quanto riguarda la mobilità su terra, su gomma o su rotaia, mezzi di trasporto digitali e sicuri, tecnologie e piattaforme innovative possono oggi supportare gli operatori come mai prima d’ora. La valorizzazione dei dati e delle informazioni è il presupposto per un trasporto pubblico sempre più vicino alle esigenze delle aziende di mobilità e dei cittadini. Leonardo, che fa parte  del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile per il trasporto urbano su gomma, sviluppa servizi e sistemi che  nascono con questo obiettivo e tengono già conto delle esigenze dei mezzi di trasporto di nuova generazione (elettrici e ibridi). Tra queste, le nuove unità di bordo e-Nobu o le ultime evoluzioni della centrale MATRICS-AVM, che abilitano uno scambio di dati tra veicolo e centro di controllo a supporto della mobilità urbana e della  la diagnostica predittiva, con una  regolazione dei servizi sempre più adattiva.