Programma M60 A3: dal carro armato al blindato di terza generazione

La capacità offensiva, la mobilità e la protezione dell'equipaggio sono i requisiti alla base, come formula tattica, di un moderno carro armato in grado di operare in ogni scenario, in linea con i veicoli blindati di terza generazione.

Leonardo  15 ottobre 2017

La capacità offensiva, la mobilità e  la protezione dell’equipaggio sono i requisiti alla base, come formula tattica, di un moderno carro armato in grado di operare in ogni scenario, in linea con i veicoli blindati di terza generazione.

 

La soluzione per realizzare una piattaforma affidabile non passa solo attraverso la produzione di un nuovo carro armato, ma anche attraverso la trasformazione di un veicolo già in dotazione in un nuovo carro ammodernato con tecnologie e  strumentazioni di bordo all’avanguardia.

 

E’ questo il caso del programma M60 A3, sviluppato da Leonardo per la revisione e l’aggiornamento di un blindato M60, il cui intento è quello di offrire agli operatori la possibilità di ammodernare le proprie flotte con un investimento adatto a tutti i livelli di budget.

 

 

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La soluzione modulare presentata da Leonardo integra un cannone da 120/45 mm che ha il vantaggio di limitare gli stress strutturali sul veicolo. Il cannone è lo stesso in dotazione alla Blindo Centauro II, con un sistema di  controllo del tiro di ultima generazione (FCS) e sistemi di protezione idonei a fronteggiare minacce attuali. La soluzione di Leonardo, che consente di mantenere gli attuali asset di manutenzione e logistica, richiede per altro solo un’ulteriore formazione per il personale relativamente al nuovo equipaggiamento. Le tecnologie utilizzate per l’ammodernamento dell’M60 (FCS, Visione all’infrarosso e il cannone da 120 mm) sono interamente progettate e prodotte da Leonardo, così come i sistemi che consentono di migliorare le prestazioni della torretta.

 

Realizzato con acciaio di ultima generazione, il cannone da 120/45 mm si caratterizza per l’impiego di nuove tecnologie e per un basso peso complessivo, tutte caratteristiche che gli consentono di fornire eccellenti prestazioni. Il basso livello di stress strutturali consente di eliminare il rischio di integrazione su piattaforme terrestri di precedente generazione. Il sistema di controllo del tiro, che integra ottiche per la visione diurna e notturna, insieme ad un elevato livello di protezione balistica e al moderno equipaggiamento incrementano la probabilità di riconoscimento delle potenziali minacce e di neutralizzarle durante le operazioni sia di giorno che di notte. La soluzione integra, inoltre, una nuova torretta a controllo remoto “Hitrole”, che consente una sorveglianza panoramica a 360° e permette all’equipaggio di operare da posizione protetta.

 

 

 

La proposta di Leonardo comprende anche l’upgrade del motopropulsore dotandolo di una potenza maggiore che garantisce un aumento del rapporto potenza/peso.

 

L’incremento della protezione del veicolo e l’installazione di un sistema anti incendio e anti esplosione consentono, inoltre, di salvaguardare la sicurezza dell’equipaggio.

 

La soluzione di Leonardo, grazie alla revisione generale dei principali sottosistemi di bordo, permette quindi di incrementare le capacità del veicolo e di estenderne la vita operativa con notevoli vantaggi economici per gli operatori.