Formazione 4.0 con Leonardo

06 luglio 2021

Non si può prescindere dalla digital transformation, il mondo ne ha avuto le prove tangibili nel 2020, durante i mesi che la pandemia ha costretto tutti in lock down. Il cambiamento è già in atto da alcuni anni in molti settori della nostra società e in questo cambiamento Leonardo svolge un ruolo chiave, che andrà crescendo, come lo conferma il piano strategico “Be Tomorrow – Leonardo 2030”.

La trasformazione è stata avviata anche dai nostri clienti che hanno drasticamente modificato i loro requisiti nell’ottica “digitale”, chiedendoci soluzioni che facciano ricorso alle nuove tecnologie, enablers oggi irrinunciabili.

Anche l’Aeronautica Militare italiana (AM) sta vivendo un’evoluzione che già da alcuni anni coinvolge in maniera trasversale la nostra offerta di prodotti e servizi. In particolare, nel settore della manutenzione degli aeromobili, punto focale del nostro rapporto con il cliente, l’AM ha avviato una serie di progetti di sviluppo e innovazione tesi ad accelerare la digital transformation.

In quest’ottica si inserisce un importante evento formativo, “Formazione 4.0”, da poco concluso a Caserta presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare dedicato alla “realtà aumentata, virtuale e immersiva per la manutenzione degli aeromobili” e realizzato in collaborazione con Leonardo, l’Università Vanvitelli, il Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA) e Digitalcomoedia.

La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, istituto militare di istruzione per le attività di formazione basica iniziale e tecnica specialistica, addestramento, aggiornamento, specializzazione, qualificazione e ricondizionamento del personale AM e non solo, si inserisce in pieno nel programma di rinnovamento avviato dalla forza aerea. Attraverso l’impiego di tecnologie all’avanguardia diventerà possibile preparare il personale all’utilizzo delle piattaforme aumentate, virtuali e immersive già in fase di sperimentazione presso l’AM nel quadro dei progetti di ricerca promossi con il piano "Logistica 4.0", un vasto programma di innovazione dei processi organizzativi e tecnologici messo a punto grazie ad una stretta e proficua collaborazione creativa con università, start up, PMI e grandi attori del settore dell'industria aerospaziale nazionale come Leonardo.

La rivoluzione 4.0 in atto nel mondo della logistica sta portando innovazioni, soprattutto tecnologiche, che permettono maggiore efficienza, meno errori, monitoraggio in tempo reale: i principali elementi di novità sono rappresentati da software dedicati e piattaforme per l’analisi e l’archiviazione dei dati, reti e sensori per la condivisione delle informazioni in tutta la supply chain.

Per Leonardo collaborazioni di questo tipo permettono di individuare soluzioni pienamente rispondenti alle esigenze dei clienti. L’obiettivo è quello di generare maggiori vantaggi operativi, organizzativi, economici e di sicurezza per l’end user e, in questo senso, il piano "Logistica 4.0” garantirà strumenti che vanno dall’interfaccia tecnologica della realtà aumentata, virtuale e immersiva per l’addestramento alla manutenzione degli aeromobili fino all’innovazione dei modelli formativi connessi.

Fra le attività illustrate durante l’evento, anche con interessanti sessioni dimostrative sui risultati raggiunti, il progetto Air4MAM del 10° RMV di Galatina (Lecce) e la Piattaforma Digitale Collaborativa applicata al C-27J dell’Aeronautica Militare ovvero l’addestramento manutentivo virtuale e immersivo e la manutenzione a distanza. Entrambi i progetti sono frutto, rispettivamente, delle attività di sperimentazione tecnologica a supporto dell’addestramento manutentivo virtuale e dello sviluppo delle modalità di supporto operativo.

In particolare, il progetto Air4MAM e il suo dimostratore di sistema virtuale immersivo per l’addestramento dei manutentori è la logica evoluzione tecnologica di una categoria di prodotti, noti come Virtual Maintenance Trainer (VMT), che Leonardo ha sviluppato e sviluppa per i propri clienti da più di 10 anni per le piattaforme proprietarie sia ad ala fissa sia ad ala rotante e che testimoniano l’attenzione da sempre riservata da Leonardo all’utilizzo della realtà virtuale nell’ambito dell’addestramento manutentivo aeronautico.

Analogamente, con il progetto della Piattaforma Digitale Collaborativa, si è voluto creare una infrastruttura digitale che fosse abilitante per la condivisione della conoscenza tecnica tra l’azienda e il cliente a supporto sia delle attività di formazione che delle attività di supporto tecnico operativo.  Le tecnologie di connessione e la disponibilità di wearable smart devices, consentono di sviluppare piattaforme in grado di mettere a disposizione degli operatori strumenti di supporto alle attività operative e apprendimento sul campo, tali da rendere fruibili in modo efficace una vasta quantità di contenuti tecnici in forma digitale, altamente immersiva, in modalità mobile real time, on demand e on the field.

L’evento ha dato modo di evidenziare come la realtà virtuale, insieme alle altre tecnologie innovative applicate al mondo dell’addestramento, rappresentino un tool potentissimo al servizio della formazione.

L’opportunità enorme da cogliere è legata alla possibilità di condividere contenuti, esperienze e professionalità con costi contenuti in funzione del numero di allievi che si possono formare.

Tante le opportunità al servizio del nuovo formatore che dovrà, a sua volta, evolvere per poter beneficiare dell’enorme potenziale a disposizione.

Oltre a rappresentare un’importante occasione di aggiornamento culturale per i frequentatori di corso e i docenti della Scuola Specialisti AM, l’evento, grazie alla presenza di rappresentanti del mondo accademico, della ricerca e delle aziende, ha offerto lo spunto per discutere su possibili linee di azione e forme di collaborazione nello sviluppo e utilizzo dell’interfaccia tecnologica della realtà aumentata, virtuale e immersiva per l’addestramento alla manutenzione degli aeromobili, al fine di un’attivazione immediata di specifici gruppi di lavoro congiunti sull’innovazione dei modelli formativi.

 

Foto: Aeronautica Militare Italiana