#T-TeC, la sfida per la sostenibilità nello Spazio e sulla Terra

08 novembre 2022

Al via la quarta edizione del #T-TeC, il contest di open innovation di Telespazio e Leonardo aperto a studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori universitari di materie STEM da tutto il mondo. Franco Ongaro, CTIO di Leonardo: “Alla prossima generazione di ingegneri sarà chiesto di reinventare tutto ciò che ci circonda. Partecipare a una competizione è il modo migliore per scoprire quanto vale un’idea.”

Nuove soluzioni per sostenere le sfide future del settore spaziale. Un’iniziativa di open innovation promossa da Telespazio e Leonardo che chiama a raccolta ricercatori, startup centri di ricerca e accademie. Il #T-TeC è nato per liberare il potenziale delle nuove generazioni, sfidando i partecipanti a mettersi in gioco sui temi che plasmeranno il settore spaziale nei prossimi decenni. Ai primi tre classificati andranno premi in denaro, in più, il team che si posizionerà al primo posto potrà accedere a un percorso di accelerazione per lo sviluppo del proprio progetto attraverso la Business Innovation Factory di Leonardo. Le inscrizioni al contest di chiudono il 27 novembre.

“Puntiamo a cercare idee anche al di fuori del nostro pool di innovazione - sottolinea Franco Ongaro, Chief Technology and Innovation Officer di Leonardo -.  Ricerca e innovazione sono la base del nostro lavoro, ma in questo contesto è fondamentale sapersi anche guardare intorno. In Leonardo abbiamo un percorso che passa dalla ricerca nelle università - collaboriamo con più di 90 atenei e abbiamo attivato decine di PhD - ai nostri Lab, che oggi si avvalgono di più di 100 ricercatori, fino alla ricerca di startup innovative e di nuove idee”.

 “Il #T-TeC – aggiunge Ongaro -   all’inizio era visto solo come un contest per la ricerca di idee innovative fra i giovani, per avviare un dialogo con le nuove leve del settore. Quest’anno vogliamo andare oltre e inserire il team vincitore all’interno della Business Innovation Factory. Il gruppo selezionato parteciperà al percorso di accelerazione di Leonardo e LVenture (partner nella BIF) con il supporto di un mentor per valorizzarne le ricadute industriali. In parallelo un mentor di Leonardo aiuta le startup a realizzare una proof of concept basata su uno dei problemi o interessi del gruppo. Nel corso delle precedenti edizioni, infatti, ci siamo accorti che alcune delle proposte hanno un livello di maturità tale da poter essere considerate a pieno titolo delle vere e proprie startup”.

“Pensare al futuro, oggi – prosegue Ongaro - significa innanzitutto toccare un tema chiave, quello delle competenze. Nei prossimi anni, ad esempio, avremo sempre più bisogno di due skill. Tutto ciò che attiene alla digitalizzazione: data scientist, artificial intelligence e in generale persone in grado di manipolare sistemi digitali, che non sono intesi solo come software, ma anche l’elettronica che permette ai software di funzionare. Quelli della mia generazione stentano a essere innovativi, noi non siamo nati e cresciuti con il digitale. L’altra area che investe direttamente una serie di discipline STEM è relativa alla sostenibilità.  Le nuove generazioni dovranno lavorare per salvare il mondo e salvare il mondo vuol dire sostanzialmente reinventare tutto quello che abbiamo intorno”.

Le squadre in gara per l’edizione 2022 del #T-TeC si confronteranno su sei macrotemi legati alla sostenibilità nello Spazio e sulla Terra: “Space and Extraterrestrial Exploration”; “In Orbit Servicing towards a Circular Economy in Space”; “GeoInformation Applications and Platforms for a sustainable Earth”; “Space Domain Awareness for the Protection of Space and Ground Infrastructures”; “Secure and Resilient Communications with future technologies”; “Positioning, Navigation and Timing Infrastructures and Solutions for Earth and other celestial bodies”.

“Partecipare a una competizione – conclude Ongaro - è un modo per fare qualcosa di più che dire: sì, ho avuto una bella idea, ma ho proseguito la giornata come se niente fosse. Non saprai mai fino a che punto quell’idea vale la pena di essere perseguita fino a che non la metti in una competizione. Vale sempre la pena di partecipare”.

Per saperne di più e per iscriverti, visita la pagina dedicata al #T-TeC 2022.