Finmeccanica: Selex ES si aggiudica un contratto del valore di 188 milioni di dollari australiani (circa 125 milioni di euro) in Australia

Selex ES, una società di Finmeccanica, si è aggiudicata un contratto del valore di 188 milioni di dollari australiani (circa 125 milioni di euro) dalla Australian Defence Materiel Organisation (DMO), per conto del Governo del Commonwealth dell'Australia.

Roma  06 dicembre 2013 11:28

Selex ES, una società di Finmeccanica, si è aggiudicata un contratto del valore di 188 milioni di dollari australiani (circa 125 milioni di euro) dalla Australian Defence Materiel Organisation (DMO), per conto del Governo del Commonwealth dell'Australia. L’azienda fornirà equipaggiamenti e supporto per la modernizzazione dei sistemi di comunicazione delle otto fregate della classe ANZAC della Marina australiana (Royal Australian Navy - RAN), nell'ambito della Fase 4 del programma SEA 1442. L’entrata in servizio della prima nave aggiornata e’ prevista nel 2018.

 

I servizi di supporto per questa nuova capability verranno forniti da Selex ES Australia Pty, società di diritto australiano con sede a Melbourne. Quest’ultima è stata creata per svolgere un ruolo di primo piano nella fornitura e nel supporto del programma e sarà il punto di riferimento per il trasferimento di competenze e  know-how all'industria australiana.

 

In base alla Fase 4 del progetto SEA 1442, il programma “Australian Industry Capability” completera’ l’importante lavoro intrapreso da Finmeccanica per identificare le potenziali opportunità per le piccole e medie imprese australiane, in accordo con i principi espressi dall’“Australian Government Global Supply Chain” a cui il Gruppo Finmeccanica ha aderito nel 2012.

 

L'aggiornamento delle capacita’ operative delle fregate della classe ANZAC getterà le fondamenta per costruire un'architettura marittima che sarà fondamentale per le future comunicazioni tattiche della RAN. Contribuirà anche a digitalizzare e “mettere in rete” le Forze Armate australiane nell’ambiente marino in base al concetto del network-centric warfare.