“La Difesa di un Paese sarà sempre più fatta con i byte oltre che con i bullet”. Con queste parole Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo, sintetizza su Libero Quotidiano il nuovo scenario che si profila per le aziende che operano in questo settore, grazie alla digitalizzazione massiccia di reti, prodotti e infrastrutture nevralgiche. Il dato è allo stesso tempo un’arma d’attacco e la vera ricchezza da tutelare: per questo la sicurezza cibernetica, insieme allo Spazio, è uno dei due pilastri del nuovo Piano Industriale che Leonardo è in procinto di lanciare a inizio del 2024.
“Per noi – spiega Cingolani – la cybersecurity sarà sempre più una piattaforma tecnologica comune a tutti i prodotti di Leonardo che, dai velivoli agli elicotteri, dai satelliti ai sistemi elettronici, dovranno essere cyber secure by design, elaborando gli aspetti di sicurezza informatica sin dalla fase di progettazione e lungo tutto il ciclo di vita”. Con un duplice ritorno, sia in termini di competitività aziendale nel lungo periodo, sia nell’ottica di una cyber protezione globale delle nostre società.