Missioni per salvare vite umane

L'elicottero AW101 delle Forze Armate canadesi è stato il protagonista di un'impegnativa missione di soccorso per salvare la vita di un uomo intrappolato su un lastrone di ghiaccio nell'estremo nord del Canada.

Leonardo  09 ottobre 2016

L’elicottero AW101 delle Forze Armate canadesi è stato il protagonista di un’impegnativa missione di soccorso per salvare la vita di un uomo intrappolato su un lastrone di ghiaccio nell’estremo nord del Canada.


Il team di soccorritori, impegnato nell’ardua operazione, è decollato da Greenwood, in Nuova Scozia, e ha volato per tappe fino alla piccola comunità di Resolute, ad 800km dal Polo Nord, uno dei luoghi abitati più gelidi di tutto il pianeta.

 

(AW101 in versione CH-149 Cormorant per le Forze Armate canadesi)


 

Affrontando temperature artiche di -45°C, bufere di neve e forte vento, l’elicottero è riuscito a completare con successo il salvataggio di quest’uomo tenuto in vita grazie all’intervento di un velivolo che gli aveva paracadutato viveri per consentirgli di sopravvivere sino a che l’AW101 non è entrato in azione.


Questa storia di successo dimostra come l’AW101 di Leonardo sia la più preziosa risorsa per operazioni di ricerca e soccorso anche in condizioni estreme.
 


 

GLI ELICOTTERI DI LEONARDO PER LE OPERAZIONI DI SOCCORSO

 

 

La gamma di elicotteri di Leonardo è stata progettata e realizzata per rispondere ai requisiti delle missioni di ricerca e soccorso (SAR, Search And Rescue) e di trasporto medico d’urgenza (EMS, Emergency Medical Services) più difficili e impegnative.


La completezza dell’offerta dei nostri prodotti - AW119Kx, AW109 Trekker, GrandNew, AW139, le piattaforme di più recente sviluppo AW169 e AW189 e l’avanzatissimo convertiplano AW609 – consente agli operatori di scegliere l’elicottero più adatto alle missioni “EMS e SAR” che devono svolgere.


I nostri prodotti offrono una ideale combinazione di velocità, raggio d’azione e autonomia. L’avionica di ultima generazione, che contribuisce alla riduzione del carico di lavoro del pilota, apparati di navigazione all’avanguardia ed equipaggiamenti come i sistemi antighiaccio consentono oggi di poter svolgere missioni di soccorso 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno.
 

 


 

​L’IMPORTANZA DELL'ELICOTTERO NELLE MISSIONI EMS E SAR

Negli ultimi anni molti Paesi hanno sviluppato sistemi sanitari sempre più integrati ed è significativamente incrementato l’utilizzo degli elicotteri nelle missioni di ricerca e soccorso (SAR, Search And Rescue) e di trasporto medico d’urgenza (EMS, Emergency Medical Services).


Nelle operazioni “EMS e SAR”, dove la tempestività è un elemento fondamentale, un fattore chiave è infatti rappresentato dalla capacità di raggiungere e lasciare il luogo di un incidente per via aerea con estrema rapidità consentendo di risparmiare tempo e di salvare vite umane. Gli incidenti si verificano poi spesso in aree di non facile accesso e per questo motivo gli elicotteri rappresentano la soluzione migliore per lo svolgimento di queste attività.


(AW169 in versione EMS)


 

Le missioni “EMS”, per il trasporto medico d’urgenza, si distinguono in primarie e secondarie. Le missioni primarie sono finalizzate a prestare assistenza sul luogo dell’evento o dell’incidente. Quelle secondarie consistono, invece, nel trasferire pazienti da un ospedale a un’altra struttura sanitaria e nel trasportare sangue per le trasfusioni e organi per il trapianto.


L’approccio degli operatori è diverso in Europa e negli Stati Uniti. In Europa, le squadre di soccorso sanitario normalmente comprendono un medico qualificato a bordo dell’elicottero, mentre il modello statunitense è più concentrato sull’obiettivo di ospedalizzare il paziente nel minor tempo possibile e comunque entro la cosiddetta “Golden Hour” (ora d’oro), che ha un’incidenza dimostrata sul tasso di sopravvivenza. La diversità tra i due approcci si rispecchia anche nell’allestimento interno degli elicotteri.
 


(AW101 in versione SAR)


 

Le attività “SAR” di ricerca e soccorso si sovrappongono a quelle “EMS” per il trasporto medico d’urgenza e, in caso di calamità, alle operazioni di protezione civile, con l’effetto di orientare la domanda verso mezzi multiruolo. I moderni elicotteri “SAR”, infatti, costituiscono un fattore di enorme vantaggio nelle missioni in cui vengono coinvolti grazie alla loro estrema flessibilità operativa, caratteristica fondamentale per questo tipo di operazioni in cui ogni secondo è vitale.


L’obiettivo delle operazioni “SAR” è quello di localizzare e trarre in salvo chi si trova in situazioni di difficoltà e pericolo, dall’escursionista caduto e feritosi in montagna all’equipaggio di un peschereccio da soccorrere al largo dalle coste, dal recupero di uno sciatore vittima di un incidente in pista a quello dei sopravvissuti a un disastro urbano intrappolati all’interno delle strutture, alle persone che necessitano di soccorso e aiuti umanitari a seguito di inondazioni, terremoti, uragani o incidenti aerei.


Gli operatori “SAR” si avvalgono di tecniche specifiche per ogni situazione e, data la grande varietà dei possibili scenari, la versatilità degli elicotteri è di fondamentale importanza.
 


(AW189 in versione SAR)