Il C-27J Spartan vola alto in Perù

Assistenza umanitaria, evacuazione medica, monitoraggio delle attività illecite e supporto alle missioni antincendio in zone remote. Questi sono solo alcuni esempi di come la Fuerza Aérea del Perù utilizza i C-27J Spartan di Leonardo per far fronte alle emergenze del Paese.

Leonardo  14 maggio 2019

Febbraio 2019, il governo peruviano dichiara ufficialmente lo stato di emergenza per le regioni costiere settentrionali del Perù. Una quantità insolita di piogge stagionali ha provocato gravi inondazioni e frane in tutte le regioni settentrionali, distruggendo strade, ponti e costringendo a chiudere le scuole. Intere città vengono evacuate.

Il Sistema de Atención Móvil de Urgencia (SAMU) e il Seguro Integral do Salud (SIS), organismo esecutivo del Ministero della Salute peruviano, richiedono il C-27J Spartan per il trasporto urgente di pazienti, compresi bambini nati prematuramente e persone gravemente ferite fuori dalla zona altrimenti irraggiungibile di Huánuco, 1.900 metri sul livello del mare. Un’azione tempestiva e lunghe ore di attività sono state fondamentali per salvare vite umane. La suite di avionica avanzata che equipaggia lo Spartan con la maggiore capacità di visione notturna fornita da Night Vision Goggles (NVG) ha dato ai piloti la possibilità di atterrare e decollare durante tutta la notte.

Nel 2017 il governo peruviano ha, inoltre, utilizzato il C-27J a supporto delle operazioni di soccorso in seguito al terremoto in Ecuador e di nuovo in sostegno delle evacuazioni durante i violenti incendi in Cile.

La Fuerza Aérea del Perù ha superato con successo le 5.000 ore di volo con i propri Spartan che ha in uso dal marzo 2015, quando il primo velivolo atterrò presso l’aeroporto internazionale Jorge Chavez di Lima, sede del Grupo Aereo N°8 (reparto da trasporto).

Durante queste 5.000 ore il C-27J ha affrontato le condizioni più difficili passando agevolmente dalla costa (19°C) alla foresta (38°C), alla montagna (5°C), atterrando senza problemi su piste semi-preparate a 30 o 3.500 metri sul livello del mare.

La versatilità del velivolo è stata anche messa alla prova dalla diversità delle missioni richieste: dall’assistenza umanitaria all’evacuazione medica, dal monitoraggio delle attività illecite al supporto alle missioni antincendio in aree che altrimenti sarebbero state raggiunte solo attraverso la navigazione fluviale in oltre 6 giorni!

Per mantenere questo tipo di disponibilità della flotta in scenari operativi così impegnativi è necessario contare su un altissimo livello di assistenza clienti garantito da impegno continuo, personale altamente specializzato in loco, logistica dedicata e servizio di assistenza tecnica remota molto efficiente.