Leonardo protagonista di innovazione sostenibile all’ONU, l’intervista a Renata Mele nel podcast ‘Voci dal palazzo di vetro’

22 aprile 2022

In un’intervista per il Podcast della Missione italiana all’ONU “Voci dal Palazzo di Vetro”, Renata Mele, Senior Vice President Sustainability di Leonardo, ha spiegato perché l’azienda, tra i leader mondiali nell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza, sia una delle punte avanzate del Global Compact Network Italia e del Global Compact delle Nazioni Unite.

Global Compact, si chiama così il patto mondiale ONU che incoraggia le aziende di tutto il mondo a adottare politiche sostenibili nel rispetto di un modello di sviluppo che generi valore per la collettività, rendendo pubblici i risultati delle azioni intraprese. Un programma di cui Leonardo fa parte fin dal 2018, assieme a oltre 15.000 imprese di tutto il mondo e, tra queste, 400 aziende italiane. Nel 2021, per il suo costante impegno nel seguire la politica sostenibile del patto, Leonardo è stata nominata per il secondo anno consecutivo Global Compact LEAD company.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile con i suoi 17 Obiettivi (c.d. “Sustainable Development Goals-SDGs”) è un pilastro portante del Piano di sostenibilità di Leonardo. Più della metà degli investimenti di Leonardo è indirizzata a progetti che impattano sul raggiungimento degli SDG. Le emissioni di CO2 sono già state tagliate del 23% rispetto al 2019 e ora si lavora per l’obiettivo più ambizioso di una riduzione del 40% entro il 2030. Un impegno per la sostenibilità che va oltre l’azienda e che si estende alle 4.000 PMI italiane che sono parte della sua catena di fornitura.

Decarbonizzazione, innovazione tecnologica, inclusione delle donne in percorsi STEM e cittadinanza scientifica sono fra i temi discussi nell’episodio del podcast.

L’episodio del Podcast della Missione italiana alle Nazioni Unite, “Voci dal Palazzo di Vetro”, con Renata Mele, senior Vice President Sustainability di Leonardo, è inserito nella sezione “CommITted Enterprises” (imprese impegnate) ed è parte di una campagna di promozione dell’ONU - e di condivisione di buone pratiche - delle aziende italiane votate all’innovazione sostenibile.