Vincitori categoria dipendenti

Premio Innovazione Leonardo 2018

Da quattordici anni Leonardo premia i progetti innovativi dei propri dipendenti in tutto il mondo. Per il quarto anno i progetti sono stati divisi in categorie: Innovazione incrementale, che ha lo scopo di portare un miglioramento a prodotti già esistenti; Innovazione radicale, in grado cioè di generare nuovi prodotti o di creare opportunità in nuovi mercati per prodotti già esistenti e, infine, la categoria Idea, relativa ai progetti che non hanno una ricaduta sul business nel breve periodo ma possono garantire vantaggio competitivo in futuro. A questi si aggiunge il premio per il Miglior brevetto, e, novità dell’edizione 2018, un riconoscimento alla categoria Processi.

Premio Innovazione Leonardo: vincitori categoria dipendenti

Categoria innovazione incrementale

Stefano Pastore, Bruno Addivinola, Augusto Albolini, Antonio Ciliberto, Lucia Cutillo, Giuseppe Stefano Gallo (Aircraft Division)
Processo di anodizzazione solfotartarica per protezione delle leghe di Alluminio. 

L’innovazione è costituita dallo sviluppo e dalla validazione di un processo galvanico eco-compatibile, l’Anodizzazione Solfotartarica (TSA), alternativo all’Ossidazione Anodica Cromica (CAA), per la protezione dalla corrosione di parti in lega di alluminio. Il processo galvanico è la tecnica che consente di ricoprire una superficie con un sottile strato di un metallo, sfruttando la deposizione elettrolitica. Nel campo dei velivoli, in particolare, il sistema è utilizzato per la protezione da processi di ossidazione delle aerostrutture in alluminio. L’innovazione, eliminando dai cicli produttivi il cromo, persegue gli obiettivi strategici di Leonardo di sviluppare tecnologie, materiali e processi tali da condurre al soddisfacimento dei requisiti del Regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals), che ha lo scopo di migliorare la conoscenza dei pericoli e dei rischi derivanti da prodotti chimici e rappresenta un contributo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale.
 

Categoria innovazione radicale

Filippo Rodriguez, Stefano di Rollo, Osman Kalden, Douwe Lambers, Gian Paolo Plaia, Luca Preziosi, Roberto Ronchini, Vanessa Sicurello (Telespazio) 
Ionosphere prediction service for GNSS (Global Navigation Satellite System) users.
 
Si tratta di una piattaforma per la previsione delle interferenze delle esplosioni solari sui sistemi terrestri attraverso l’interazione con la ionosfera. L’attività del sole produce significativi effetti sulla ionosfera, ossia lo strato ionizzato più alto dell’atmosfera terrestre, che possono influenzare il comportamento dei sistemi di navigazione satellitare, riducendone drasticamente l’accuratezza o interrompendone il corretto funzionamento. Oggi è di particolare interesse prevedere le condizioni meteorologiche nello spazio: sono quindi necessari sistemi che aiutino ad anticipare e misurare l’effetto dell’attività solare sulle applicazioni e i servizi che fanno uso di sistemi di navigazione satellitare. Tra i beneficiari di tali previsioni figurano tutti i veicoli, i velivoli e le imbarcazioni che utilizzano ricevitori basati sui sistemi GPS, Galileo e altri, per definire e seguire la propria rotta. L’erogazione del servizio si basa su dati forniti da vari sensori, open source, elaborati da avanzati algoritmi proprietari che, sfruttando anche dati storici, elaborano previsioni utili a mitigare gli effetti delle interferenze magnetiche.

Categoria idea

Marco Lopez, Eden Mei (Leonardo DRS)
Quantum Weak Value Amplification (WVA) based inertial navigation at a chip scale utilising photonic waveguide. 
Obiettivo del progetto è l’integrazione a livello di chip di un giroscopio ottico (sensore fondamentale per la realizzazione di sistemi di guida inerziali, Inertial Monitoring Unit - IMU) con prestazioni potenzialmente di molto superiori a quelle delle IMU di fascia alta e di dimensioni molto superiori. L’idea propone l’utilizzo della metodologia WVA (Weak Value Amplification) per la misura di sfasamenti ultrapiccoli nell’interferometro ottico, che è alla base del giroscopio. 

Miglior brevetto

Luke Alexander Pillans (Land and Naval Defence Electronics Division) 
Thermal imaging calibration system and method.
Il brevetto è relativo ad una soluzione in grado di calibrare un sistema di imaging termico (infrarosso). I Focal Plane Array (FPA) sono costituiti da una matrice di pixel che spesso mostrano una non uniformità di funzionamento tra loro. È comune ricorrere quindi a tecniche di calibrazione per correggere le non uniformità e migliorare la qualità dell'immagine, tipicamente eseguite una sola volta, durante la fase di produzione della camera termica. Tuttavia, con molte tecnologie di rivelatori si riscontra che l'uniformità dei pixel può cambiare nel tempo e le prestazioni possono essere migliorate eseguendo ulteriori calibrazioni in situ prima o durante ogni utilizzo. Il sistema di calibrazione messo a punto da Leonardo comprende un otturatore che, meccanicamente, può essere spostato dentro e fuori dal percorso ottico di interesse. Il sistema di calibrazione oggetto dell'invenzione può anche consentire una riduzione della dimensione della lente utilizzata nelle camere della famiglie FIREFLY di Leonardo.

Categoria processi

Vincenzo Sabbatino, Vincenzo Arrichiello, Paolo Casanova, Alessandro Garibbo, Daniele La Rosa, Paola Savoia (Leonardo)
Lunch Time Seminar. 

I Lunchtime Seminar (LTS) sono presentazioni divulgative tenute ogni quindici giorni da colleghi esperti, trasmesse in VDC per coinvolgere il maggior numero di dipendenti. Sono un innovativo strumento di Knowledge Management per diffondere il know how tecnologico e promuovere la cultura dell’innovazione. Aiutano a costruire una visione d’insieme delle attività dell’azienda, supportando così l’integrazione delle diverse realtà aziendali. 

Menzione speciale

Roberto Sanguini, Fabio Bello, Zaira Burlo, Alberto Clocchiatti, Salvatore D’Onofrio, Ludovica Rendine, Gabriele Tonini, Raffaele Vertucci (Helicopter Division)
Support And Learning Anywhere Integrated (SALAI)
SALAI è una piattaforma innovativa, che, partendo dalle esperienze e dai prodotti divisionali, si propone di diventare la risposta “One Leonardo” alle esigenze di supporto e addestramento remoto dei tecnici manutentori dell’azienda.