Scenario futuro, dall’Hpc al global monitoring: Leonardo e le sue tecnologie di punta. Il gemello digitale degli elicotteri

29 settembre 2022

Si conclude con un articolo multimediale sul gemello digitale applicato all’ambito elicotteristico la serie “Scenario Futuro” sulle tecnologie di Leonardo. Il digital twin, rappresentazione virtuale incredibilmente potente resa possibile in gran parte dalla potenza di calcolo e analisi dati oggi disponibili nei supercalcolatori o in cloud, permette di rispondere sempre meglio alla necessità di prevedere il comportamento di un sistema sotto diverse condizioni di funzionamento: sia un’auto, un aereo, una nave, un satellite o un impianto industriale. E Leonardo lo sta sviluppando per migliorare la progettazione, i processi produttivi, lo svolgimento delle missioni e la gestione del ciclo di vita degli elicotteri

Leggi qui l’ultima puntata su ItalianTech del gruppo Repubblica

Nel corso dell’ultimo mese, cinque longform multimediali pubblicati su ItalianTech, l’hub sulla tecnologia del gruppo Repubblica, hanno svelato il funzionamento di alcune delle più innovative aree tecnologiche dell’azienda, su temi che rappresentano la sfida simbolo delle complessità dell’era digitale: innovazione, digitalizzazione, sostenibilità e creazione di nuove tecnologie

Il viaggio è partito dal supercomputer davinci-1, tra i più potenti HPC del settore Aerospazio e Difesa a livello globale, che rappresenta la dorsale digitale di Leonardo. Posto al centro del network dei Leonardo Lab, l’elaboratore è in grado di accelerare i processi tecnologici di tutte le anime industriali dell’azienda.

Con un articolo sulla Space economy è stato invece esplorato il complesso mondo dell’osservazione e del monitoraggio della Terra alla scoperta di applicazioni concrete che vanno dall’analisi chimico-fisica degli elementi agli spostamenti millimetrici di infrastrutture, fino allo studio degli agenti meteorologici. 

La tecnologia e la trasformazione digitale stanno rivoluzionando anche il settore agricolo e i campi coltivati dalle aziende del settore. Il longform sull’agricoltura di precisione ha indagato il sistema di monitoraggio e di analisi che consente di vigilare sul ciclo di crescita delle colture in tutte le sue fasi, con l’obiettivo di rendere più sostenibili, produttive ed efficienti le produzioni agricole. 

Il quarto tema è stato incentrato sui materiali del futuro e in particolare sui materiali avanzati a matrice termoplastica e su come cambieranno il volto di interi settori industriali, garantendo più efficienza, innovazione e sostenibilità. 

Innovazione tecnologica e digitalizzazione sono elementi chiave per affrontare le sfide future. Investire in complessi progetti di innovazione in un’ottica di trasformazione sostenibile dei nuovi cicli tecnologici è il punto di partenza per guidare il percorso che Leonardo ha delineato nel piano Be Tomorrow - Leonardo 2030. Raccontando le tecnologie e le persone che alimentano i processi di innovazione dell’azienda, “Scenario Futuro” ha aperto una finestra sulle dinamiche di sviluppo all’interno di Leonardo e sul suo ruolo di avanguardia tecnologica del Paese.

L’HPC davinci-1 e l’alleanza nei supercomputer che velocizza la digitalizzazione

La trasformazione digitale, il nuovo polo del supercalcolo e il contributo di Leonardo all’high performance computing al centro del primo longform

Dal clima alla salute, il ruolo dello spazio nell’era data-driven

Space economy, osservazione e monitoraggio della Terra, al centro del secondo longform che spiega come la ricerca spaziale sia oggi al centro delle strategie di sviluppo che cambieranno la nostra vita.

L’agricoltura di precisione per risparmiare risorse e migliorare la produzione

Come Leonardo contribuisce allo sviluppo dell’agricoltura di precisione con servizi e soluzioni per il monitoraggio dell’intero ciclo di crescita delle colture.

Dall’ingegneria alla chimica: i materiali del futuro made in Italy

Il tema dei materiali avanzati a matrice termoplastica e di come cambieranno il volto di interi settori industriali, a partire da Leonardo.