Al via una nuova fase per il programma ESSOR (European Secure SOftware defined Radio), un ulteriore passo avanti nella cooperazione tra le forze di terra europee

a4ESSOR (Alliance for ESSOR) - joint venture tra Bittium, Indra, Leonardo, Radmor e Thales - ha acquisito dall' OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d'ARmement) il contratto per l'avvio di una nuova fase del programma ESSOR (European Secure Software defined Radio), denominata ESSOR Operational Capability 1 (OC1). Lino Laganà, presidente di a4ESSOR, e Arturo Alfonso-Meiriño, direttore di OCCAR, hanno firmato il contratto a Bonn lo scorso 2 novembre.

Roma  07 novembre 2017 11:00

 

a4ESSOR (Alliance for ESSOR) - joint venture tra Bittium, Indra, Leonardo, Radmor e Thales - ha acquisito dall’ OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’ARmement) il contratto per l’avvio di una nuova fase del programma ESSOR (European Secure Software defined Radio), denominata ESSOR Operational Capability 1 (OC1). Lino Laganà, presidente di a4ESSOR, e Arturo Alfonso-Meiriño, direttore di OCCAR, hanno firmato il contratto a Bonn lo scorso 2 novembre.


Il valore del contratto è di circa 50 milioni di euro‎.


La fase OC1‎ durerà 45 mesi. Lo scopo è quello di migliorare le capacità operative della ESSOR High Data Rate Waveform (HDR WF), forma d’onda sviluppata nell’ambito della prima fase di ESSOR per dotare le forze di terra europee di comunicazioni radio affidabili e sicure, in grado di garantire il livello di interoperabilità richiesto dalle esigenze operative del campo di battaglia. Un ulteriore obiettivo sarà quello di definire le basi per la gestione del ciclo di vita della forma d’onda durante l’impiego in missioni operative. 


“ESSOR OC1 è un passo avanti fondamentale per garantire una sempre maggiore cooperazione tra le forze di terra europee. Le principali aziende europee specializzate nello sviluppo di comunicazioni per la difesa stanno mettendo a fattor comune le proprie competenze e le più avanzate tecnologie in vista di uno scopo condiviso”, ha dichiarato Lino Laganà, presidente di a4ESSOR.


Il programma ESSOR, partito nel 2009, prevede lo sviluppo della tecnologia europea SDR (Software Defined Radio) per il suo utilizzo in missioni congiunte. La precedente fase ha dimostrato con successo lo sviluppo e l’implementazione della forma d’onda a banda larga sulle diverse piattaforme radio delle aziende parte del consorzio a4ESSOR. Le dimostrazioni sono state effettuate in differenti condizioni operative e sul campo di battaglia, evidenziando come la forma d’onda permette alle forze di terra di diversi Paesi europei di comunicare tra di loro nell’ambito di operazioni congiunte, a prescindere dalle piattaforme radio usate. 

 

 

ESSOR


Lo scopo del programma è di sviluppare una tecnologia radio europea basata su software per migliorare le capacità di cooperazione in missioni congiunte. Il programma è nato nel 2009 con il patrocinio dell’Ente europeo della Difesa (European Defense Agency - EDA), sponsorizzato dai governi di Finlandia, Francia, Italia, Polonia, Spagna e Svezia e assegnato dall’OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’ARmement) alla joint venture “Alliance for ESSOR” (a4ESSOR S.A.S.) che ha la responsabilità di gestire il consorzio industriale. Le aziende partecipanti al consorzio sono: Bittium (Finlandia), Indra (Spagna), Leonardo (Italia), Radmor (Polonia) e Thales (Francia). Oltre alla forma d’onda HDRWF, la prima fase del programma, che si è conclusa con successo nel 2015, ha prodotto la definizione, l’implementazione e la qualifica dell’architettura radio software europea. L’interoperabilità e le funzionalità della forma d’onda sono state dimostrate con l’ausilio delle piattaforme radio di differenti nazioni nel corso del 2016. Ulteriori validazioni verranno eseguite nell’ambito della fase OC1.