Finmeccanica: Approvato il Piano Industriale del Gruppo 2015-2019

Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Gianni De Gennaro, ha approvato il Piano Industriale del Gruppo Finmeccanica. Nella medesima seduta il Consiglio di Amministrazione ha esaminato le più recenti stime relative all'esercizio 2014 ed approvato la revisione al rialzo dei risultati attesi per lo stesso esercizio (le cui risultanze definitive saranno esaminate per l'approvazione del Progetto di Bilancio il 18 marzo p.v.), nonché approvato le Guidance relative all'esercizio 2015.

Roma  27 gennaio 2015 19:29

- Migliorate per la seconda volta consecutiva le stime sui risultati attesi dell’esercizio 2014, su   Ordini, Ricavi, EBITA e Free Operating Cash Flow
- Ordini 2014 previsti a Eur 15,2 – 15,5 miliardi (in aumento di oltre un miliardo e mezzo rispetto alla precedente guidance). “Book to bill” atteso superiore all’1
- Profittabilità in ulteriore miglioramento e generazione di cassa positiva dal 2015
- +20% la crescita dell’EBITA nell’A,D&S dal 2014 al 2016, con A,D&S ROS in miglioramento di oltre 150pb
- Indebitamento in riduzione di oltre 600 mln di euro dal 2014 al 2017, a meno di 3,5 miliardi, senza includere le operazioni straordinarie

 

 

Roma, 27 gennaio 2015

 

Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Gianni De Gennaro, ha approvato il Piano Industriale del Gruppo Finmeccanica. Nella medesima seduta il Consiglio di Amministrazione ha esaminato le più recenti stime relative all’esercizio 2014 ed approvato la revisione al rialzo dei risultati attesi per lo stesso esercizio (le cui risultanze definitive saranno esaminate per l’approvazione del Progetto di Bilancio il 18 marzo p.v.), nonché approvato le Guidance relative all’esercizio 2015.

 

 

Linee strategiche del Piano Industriale

Il Piano Industriale si basa su un’analisi dettagliata, svolta negli ultimi mesi, dello scenario del settore Aerospazio, Difesa e Sicurezza e del posizionamento competitivo del Gruppo nei singoli settori e nei rispettivi segmenti di attività sul mercato globale.

Il Piano mira al rafforzamento del Gruppo nel core business, hi-tech A,D&S, prevedendo significativi miglioramenti delle performance industriali ed economico-finanziarie, con risultati attesi che, già dopo i primi tre anni del Piano, si confrontano adeguatamente con dei competitor dello stesso settore. Ciò viene conseguito attraverso il rafforzamento dei settori di attività in cui il Gruppo ha un solido posizionamento, tecnologie all’avanguardia, prodotti e servizi competitivi, nonché attraverso la ristrutturazione di specifici segmenti nei quali sono state avviate azioni di efficientamento e di miglioramento dell’efficacia dei processi industriali.

Il Piano è finalizzato altresì al rilancio e allo sviluppo del Gruppo, con un maggior focus sulle aree di eccellenza, anche attraverso una più efficace presenza commerciale nei mercati internazionali chiave.

 

Aggiornamento dei risultati attesi per l’esercizio 2014

I risultati ottenuti nei primi nove mesi del 2014 e le stime aggiornate relative all’ultimo trimestre fanno ritenere che il Gruppo rileverà nell’esercizio 2014 Ordini, Ricavi, EBITA (nonostante le perdite rilevate da DRS) e Free Operating Cash Flow (nonostante l’intervenuta escussione di garanzie prestate sul contratto indiano del settore Elicotteri, sottoscritto nel 2010) superiori alle previsioni precedentemente formulate.

Di seguito si riepilogano le nuove stime, confrontate con le precedenti così come aggiornate in occasione dell’approvazione del Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2014:

 

   

Guidance 2014 aggiornate a Novembre 2014

 

Guidance 2014 aggiornate a Gennaio 2015(*)

Ordini (€mld)

 

13,5 – 14,0

 

15,2 – 15,5

Ricavi (€mld)

 

13,5 – 14,0

 

14,4 – 14,7

EBITA (€mil)

 

980 – 1.030

 

1.040 – 1.060

FOCF (€mil)

 

(350) – (250)

 

(160) – (140)(**)

Indebitamento Netto di Gruppo (€mld)

 

ca. 4,3

 

ca. 4,1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(*) I dati sono “unaudited” e da non considerare come preconsuntivi

(**) Tale valore sarebbe risultato positivo per ca. 100mln di euro, escludendo l’effetto del pagamento di oltre 250mln di euro per le garanzie escusse sul contratto indiano degli Elicotteri

 

 

Guidance dell’esercizio 2015

La guidance sui Ricavi 2015 riflette una riduzione di perimetro pari a ca. 500 milioni di euro dovuta:

a) al trasferimento di attività “passanti” sul contratto B787 da Alenia Aermacchi a Boeing (ca. 300 milioni di euro)
b) la prevista uscita da due segmenti di DRS (ca. 200 milioni di euro)

 

   

Guidance 2014 aggiornate a Gennaio 2015(*)

 

Outlook 2015

   

Gruppo FNM

 

Aerospazio & Difesa

 

Gruppo FNM

 

Aerospazio & Difesa

Ordini (€mld)

 

15,2 – 15,5

 

12,2 – 12,5

 

14,0 – 14,5

 

12,0 – 12,5

Ricavi (€mld)

 

14,4 – 14,7

 

12,2 – 12,5

 

14,0 – 14,5

 

12,0 – 12,5

EBITA (€mil)

 

1.040 – 1.060

 

990 – 1.010

 

1.150 – 1.200

 

1.080 – 1.130

FOCF (€mil)

 

(160) – (140)

 

80 – 100

 

100 –200

 

200 – 300

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(*) I dati sono “unaudited” e da non considerare come preconsuntivi

 

Obiettivi di medio termine

Il Piano Industriale, che é stato elaborato sulla base del perimetro attuale, ovvero includendo il settore Trasporti (con la sola eccezione del segmento autobus, deconsolidato dalla fine del 2014), ciononostante prevede importanti obiettivi di medio termine, in particolare:

- un incremento significativo dell’EBITA dell’A,D&S (+20% dal 2014 al 2016) e del RoS dell’A,D&S (EBITA/Ricavi, +150 punti base dal 2014 al 2016);
- riduzione delle spese di SG&A di oltre il 10% dal 2013 al 2015, con un'incidenza sui ricavi che si riduce dal 9,3% a meno dell'8% (con ricavi previsti in moderata crescita);
- riduzione del capex e razionalizzazione delle spese capitalizzate di R&D di oltre il 20% dal 2013 al 2017, ribilanciando positivamente il rapporto tra ammortamenti e investimenti e dunque migliorando notevolmente la capacità di autofinanziamento del Gruppo;
- riduzione del capitale circolante operativo - al netto di decrescenti anticipi da clienti - superiore al 15% dal 2013 al 2017, attraverso una gestione più efficace della supply chain e delle consegne di prodotti e servizi.
- Conseguentemente il Gruppo prevede di generare un Free Operating Cash Flow positivo già dal 2015 e in successiva crescita negli anni. A questa si accompagnerà una riduzione dell'indebitamento, che si prevede si attesterà ad un valore inferiore ai 3,5 miliardi di euro alla fine del 2017, con conseguente miglioramento del rapporto tra Debito su EBITDA e Debito su Patrimonio Netto.

 

L'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Finmeccanica Mauro Moretti ha commentato: "Il Piano Industriale è il frutto di un intenso lavoro portato avanti con determinazione negli ultimi mesi dal gruppo manageriale di Finmeccanica e delle aziende partecipate. La ulteriore revisione al rialzo degli obiettivi commerciali, economici e finanziari previsti per l'esercizio 2014, i miglioramenti di redditività e generazione di cassa previsti per il 2015, unitamente agli obiettivi di medio termine che comportano anche una importante riduzione dell'indebitamento, senza includere gli effetti di operazioni straordinarie, ci rendono ancora più determinati nell'esecuzione del Piano oggi approvato e fiduciosi nel raggiungimento di tali obiettivi. Le azioni poste in essere da maggio dello scorso anno rendono già evidente il cambiamento in atto, che pone Finmeccanica nella giusta direzione per un futuro prossimo di rilancio e sviluppo, che crei valore per gli azionisti, per i nostri clienti, per i dipendenti del Gruppo e per tutti i nostri stakeholders".

 

Infine, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto positivamente della relazione dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale Mauro Moretti in merito all’ulteriore progresso del processo di dismissione nel settore Trasporti e gli ha confermato l’indicazione di proseguire le negoziazioni con l’obiettivo di raggiungere al più presto una conclusione favorevole.

 

 

Domani, 28 gennaio, a Londra alle ore 11:00 locali (12:00 CET, 6:00 EST) il Top Management di Finmeccanica presenterà il Piano Industriale del Gruppo alla comunità finanziaria internazionale.

Un webcast audio/video in diretta della presentazione sarà disponibile al seguente link:  http://view-w.tv/p/747-927-15316/en accessibile anche dal sito internet della Società www.finmeccanica.com a partire dall’orario di inizio dell’evento.

La presentazione illustrata nel corso dell’evento sarà inoltre messa a disposizione sul sito internet www.finmeccanica.com contestualmente all’inizio dell’evento.

 

 

Ufficio Stampa                                                                   Investor Relations & SRI                

Federico Fabretti                                                                 Raffaella Luglini

ufficiostampa@finmeccanica.com                                      ir@finmeccanica.com

cell. +393357534768/ tel. +390632473060                        tel. +390632473066

 

 

 

 

NOTA PER I REDATTORI:

 

 

Finmeccanica è il principale gruppo industriale italiano, leader nel campo delle alte tecnologie, e si posiziona tra i primi dieci gruppi al mondo nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Quotata alla Borsa di Milano (FNC IM; SIFI.MI), con ricavi consolidati al 31 dicembre 2013 pari a circa 16 miliardi di euro, 362 sedi e siti operativi in 22 paesi, Finmeccanica è una realtà internazionale e multiculturale con una presenza significativa in quattro mercati domestici: Italia, Regno Unito, USA e Polonia. Tra le attività core business, i settori degli Elicotteri (AgustaWestland), dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza (Selex ES, DRS) e dell’Aeronautica (Alenia Aermacchi), cui si aggiunge un posizionamento significativo nello Spazio (Telespazio, Thales Alenia Space), nei Sistemi di Difesa (OTO Melara, WASS, MBDA) e nei Trasporti (Ansaldo STS, AnsaldoBreda).