Leonardo: partner dell'ESA per la cyber sicurezza del sistema di navigazione Galileo

L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha scelto Leonardo per uno studio per la gestione della sicurezza dei dati del programma europeo di navigazione satellitare Galileo

Roma  27 settembre 2017 12:27

  • Leonardo è al lavoro per definire requisiti e processi per difendere dalla minaccia cyber il programma di navigazione satellitare Galileo
  • Galileo è un programma gestito dalla Commissione europea che ha delegato all'Agenzia Spaziale Europea (ESA) la responsabilità della realizzazione del sistema e che vede Leonardo impegnata anche nella gestione delle operazioni e nella fornitura di tecnologie di bordo allo stato dell’arte
  • “Gli asset satellitari sono una componente essenziale nella vita quotidiana dei cittadini e per il funzionamento delle infrastrutture critiche delle nazioni. Difenderli dalle minacce cyber è diventato imprescindibile”, così l’AD di Leonardo, Alessandro Profumo
 
 
L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha scelto Leonardo per uno studio per la gestione della sicurezza dei dati del programma europeo di navigazione satellitare Galileo. L’annuncio è stato diffuso in occasione della conferenza Cybertech Europe in corso a Roma.
In particolare Leonardo sta sviluppando un’architettura di riferimento e definendo requisiti e processi per la gestione della sicurezza informatica del programma, in accordo con le recenti normative europee in materia di cyber security.
 
L’obiettivo di Leonardo è supportare l'ESA nella definizione di un sistema allo stato dell’arte per il monitoraggio della sicurezza di Galileo, anche alla luce dell'introduzione di nuovi requisiti di missione del sistema e di nuovi standard e procedure di sicurezza relativi alla rete satellitare europea. 
 
“La cyber security delle infrastrutture spaziali è sempre più strategica. È necessario sviluppare nuove tecnologie, anche in una logica di collaborazioni internazionali, capaci di proteggere gli asset satellitari, che hanno un ruolo essenziale nella vita quotidiana dei cittadini e nel funzionamento delle infrastrutture critiche delle nazioni, dalle comunicazioni ai trasporti alla difesa. Difenderli dalle minacce cyber è diventato imprescindibile”, ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo. “Siamo quindi orgogliosi di questa collaborazione con l’ESA che ci permette di valorizzare le nostre competenze di cyber security in un settore all’avanguardia come quello spaziale”.
 
Galileo, che ha avviato i primi servizi operativi a dicembre 2016, è il sistema globale di navigazione e localizzazione satellitare che garantirà all’Europa autonomia e massima precisione nel rilevamento della posizione. Il programma è gestito dalla Commissione europea, che ha delegato all’ESA la responsabilità della realizzazione del sistema. Galileo offrirà servizi affidabili e precisi per cittadini, trasporti, telecomunicazioni, sicurezza, gestione delle emergenze, ricerca e soccorso, imprese, banche e utilities. Leonardo è da sempre partner di Galileo, di cui garantisce la gestione operativa e logistica con Telespazio, attraverso Spaceopal, puntando allo sviluppo di servizi innovativi, in particolare per i clienti Governativi e gli operatori con speciali requisiti di sicurezza, che utilizzeranno il segnale Galileo PRS. Per il programma ha realizzato anche i sensori di assetto per il controllo della posizione dei satelliti e gli orologi atomici all’idrogeno utilizzati per segnarne il tempo, oltre a un ricevitore sicuro PRS.
Protagonista nel settore spaziale, Leonardo lavora con l’ESA nell’ambito di numerose missioni, tra cui, oltre a Galileo, Copernicus, MetOp Second Generation, Meteosat Third Generation, Rosetta, BepiColombo, Venus Express, ExoMars, JUICE, Cassini, New Horizons, Euclid e LISA Pathfinder.  
 
 
Leonardo nella Cyber Security
 
Leonardo opera nell’ambito della cyber security con un’offerta di sistemi di intelligence sofisticati, un’area interamente dedicata all’analisi in tempo reale delle informazioni in rete all’interno dei propri Security Operation Centre di Chieti e di Bristol, dove operano team di analisti esperti 24 ore su 24, e una suite completa di prodotti e servizi dedicati alla raccolta e gestione delle informazioni per forze di polizia, agenzie governative, imprese private.
 
Esperienza chiave per Leonardo è il programma NATO Computer Incident Response (NCIRC), che garantisce la cyber sicurezza delle informazioni e delle infrastrutture ICT in più di 70 siti della NATO nei diversi Paesi. Operativo da maggio 2014, il programma è in continua espansione e rappresenta la più grande iniziativa in questo ambito che sia mai stata realizzata al di fuori degli Stati Uniti. Anche il Ministero della Difesa UK ha scelto Leonardo per proteggere le sue reti da attacchi e incidenti informatici.
 
La società ha, inoltre, avviato una serie di collaborazioni in ambito security in Europa, Medio Oriente e Africa per esplorare nuovi mercati, assieme a player come l’International Golden Group negli Emirati Arabi Uniti e Al Ghanim Group in Kuwait, ma anche per studiare le nuove frontiere tecnologiche assieme ad aziende come SAS Institute o a partner consolidati come CISCO e F5 Networks.
 
Nel contesto di trasformazione dettato dall’Agenda Digitale italiana, Leonardo è capofila del contratto “SPC Cloud e Sicurezza”, della durata di 5 anni. Il progetto prevede la fornitura, di un set completo e innovativo di servizi di cyber security, con tempi certi e procedure amministrative semplificate, per la Pubblica Amministrazione.  
 
Leonardo fa parte di numerose istituzioni e network internazionali del settore. Tra questi la European Organization for Security (EOS) e la European Cyber Security Organization (ECSO), di cui Leonardo è fondatore, che raccoglie oltre 130 realtà del settore. Inoltre, la società contribuisce attivamente a istituzioni quali ETSI, 3GPP,  EUROCAE, NATO NIAG, Confindustria Digitale.