Roma 14 novembre 2013 16:00
Selex ES, una società di Finmeccanica, partecipa al progetto ISITEP (Inter system interoperability for TETRA-TETRAPOL networks), promosso nell’ambito del settimo programma quadro europeo, come coordinatore di un consorzio costituito da 15 soci effettivi e 12 supplementari inclusi nel comitato consultivo, appartenenti a 15 paesi europei.
Con un valore di oltre 15 milioni di euro e una durata di 36 mesi, il progetto ha lo scopo di creare una infrastruttura pan-europea volta ad integrare le organizzazioni che si occupano di garantire la sicurezza e di gestire le emergenze, mettendo a fattor comune le tecnologie di comunicazione, le procedure operative e i riferimenti normativi in materia. Per la prima volta tutte le reti esistenti in Europa dedicate alla sicurezza verranno coinvolte insieme agli utenti finali di riferimento.
La continua riduzione dei budget dedicati alla protezione civile non consente di affrontare in maniera efficace il crescente impatto delle emergenze in tutto il mondo che, per il solo 2011, contano oltre 300 disastri naturali, più di 27.000 vittime e 380 miliardi di euro di danni. Questi effetti potrebbero essere, in linea di principio, ridotti proprio grazie alla condivisione sul campo delle risorse nazionali, ma questo approccio è al momento limitato a causa della mancanza di sistemi di comunicazione interoperabili, di procedure comuni e di accordi a livello nazionale.
ISITEP può rappresentare dunque la risposta a questa esigenza, così come garantire una migliore gestione dei flussi migratori alle frontiere nazionali europee, con una conseguente riduzione delle attività criminali transfrontaliere. Un maggior livello di sicurezza delle reti professionali coinvolte potrà, inoltre, consentire una più efficace tutela dei dati da possibili intrusioni. E’ in questo contesto che ISITEP fornirà procedure operative e una infrastruttura di comunicazione europea, integrata con nuovi terminali smart per consentire una rapida capacità di cooperazione.
I risultati del progetto saranno convalidati durante le esercitazioni transnazionali che coinvolgeranno operatori per la sicurezza pubblica e per l’emergenza nel caso di eventi calamitosi. Numerosi test, volti alla verifica dei risultati di ISITEP, vedranno partecipi tutte le organizzazioni coinvolte nella sicurezza pubblica e di protezione civile che operano sui confini tra Norvegia e Svezia, la polizia per la cooperazione transfrontaliera nella aree tedesche, belghe, olandesi e spagnole. Verranno inoltre effettuate prove sulla gestione di un disastro aereo nell’area di Ginevra e una esercitazione di polizia a Bruxelles che riguarderà otto paesi europei.