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#WeAreLeonardo, dalla progettazione al volo con Simone

Dal sogno delle Frecce Tricolori allo stabilimento Leonardo di Ronchi dei Legionari (Gorizia). Simone Malisani, trentaduenne ingegnere aerospaziale, racconta il percorso che lo ha portato a progettare componenti strutturali per sistemi uncrewed 

Da bambino abitava a pochi passi da Rivolto, frazione del comune di Codroipo (Udine) in cui è situata la base della pattuglia acrobatica nazionale delle Frecce Tricolori, e il sogno di diventare pilota militare non lo ha potuto coronare per via della miopia. Divenuto ingegnere aerospaziale, Simone Malisani è comunque riuscito a realizzare l’aspirazione di lavorare con i velivoli: da quattro anni, infatti, è Aerostructures and UAS Mechanics Specialist presso lo stabilimento Leonardo di Ronchi dei Legionari, dove si occupa di progettare componenti strutturali per i sistemi uncrewed, dalle analisi a fatica fino ai test in volo.

Simone è entrato in contatto con Leonardo nel corso della sua attività di ricerca presso il Politecnico di Torino: “Stavo studiando un prototipo di simulatore di volo per alleviare i carichi di raffica sui velivoli civili e Leonardo, come altre aziende, era coinvolta nel progetto. Terminata questa attività – racconta – ho compreso che l’ambiente universitario, per quanto affascinante, non mi consentiva di mettere in pratica i risultati della ricerca. Avevo bisogno di qualcosa di più dinamico”. Quel dinamismo lo ha subito trovato in Leonardo, dove è arrivato a metà del 2021, all’età di 28 anni, prima come consulente e poi, pochi mesi più tardi, come dipendente. “A Ronchi dei Legionari ho la possibilità di seguire l’intero ciclo del prodotto. Per me è stato molto gratificante poter passare dalla teoria alla pratica, vedendo le componenti progettate spiccare il volo”.

Nel suo percorso si è interfacciato con colleghe e colleghi dai background e dai livelli di esperienza differenti. Il team in cui oggi lavora è giovane, con un’età media inferiore ai quarant’anni: “È un ambiente molto stimolante, che mi ha dato l’opportunità di conoscere persone diverse dalle quali ho appreso molto e con cui mi sono cimentato alla ricerca di soluzioni”. Se gli si chiede perché non abbia scelto di provare un’esperienza lavorativa all’estero, come tanti suoi coetanei, non ha dubbi: “Una realtà come Leonardo offre orizzonti amplissimi e l’opportunità di spaziare in tanti ambiti. Lavoriamo in un contesto internazionale, e ciò consente di crescere ed esplorare ruoli diversi, anche in altri Paesi, rimanendo nella stessa azienda”. La carriera da pilota è rimasta un sogno, ma oggi Simone mette in campo la stessa intraprendenza e rapidità di pensiero nel far volare nuovi progetti.