Il Consiglio di Amministrazione approva Relazione Finanziaria Semestrale

Ordini in significativa crescita (+43%). Portafoglio ordini a 37,6 miliardi di euro. FOCF del secondo trimestre positivo per 28 milioni di euro

Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica, riunitosi oggi sotto la presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all'unanimità la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014.

Roma  31 luglio 2014 16:33

Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica, riunitosi oggi sotto la presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014.

 

Il primo semestre dell’esercizio 2014 ha evidenziato il buon andamento commerciale del Gruppo, con acquisizioni di ordini significativamente superiori alle previsioni e al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, sia nell’Aerospazio e Difesa che nei Trasporti, e risultati finanziari di rilievo, con flussi di cassa meno negativi rispetto alle attese, nonostante l’intervenuta escussione delle garanzie relative al contratto indiano del settore Elicotteri, che ha pesato significativamente sul semestre (€mil. 256). L’andamento economico è risultato sostanzialmente in linea o superiore alle previsioni in tutti i settori, con l’eccezione dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza.

 

Nel mese di giugno, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre avviato, nell’ambito di un più ampio esame del posizionamento strategico del Gruppo e della sua efficienza operativa, il processo di trasformazione del modello organizzativo e operativo di Finmeccanica, finalizzata a trasformare le attuali società operanti nell’Aerospazio e Difesa in divisioni della nuova Finmeccanica, con esclusione delle società sottoposte a verifica strategica (settore Trasporti e FATA), delle Joint Venture e di DRS (in regime di Proxy). Al termine di tale processo Finmeccanica sarà da un lato una società operativa fondata su divisioni e, dall’altro, manterrà la funzione di Capogruppo e di corporate center per le società non ricomprese nel perimetro divisionale.

 

Principali dati del primo semestre 2014


I risultati del primo semestre sono limitatamente rappresentativi dell’andamento dell’intero esercizio, in quanto è nel secondo semestre che si concentra più della metà dell’attività.
Si ricorda, inoltre, che a partire dal 1° gennaio 2014 ha trovato applicazione il nuovo principio contabile in materia di consolidamento, che ha comportato il deconsolidamento delle Joint Venture a cui il Gruppo partecipa (rappresentate, in particolare, da ATR nel settore Aeronautica, da MBDA nel settore Sistemi di Difesa e dalle Joint Venture del settore Spazio). Gli indicatori del Gruppo sono stati, pertanto, rideterminati di conseguenza.


•    Ordini: pari a 7.184 milioni di euro, +42,5% rispetto al primo semestre del 2013.

•    Portafoglio ordini: pari a 37.653 milioni di euro, +2,2% rispetto al 31 dicembre 2013, una consistenza che assicura al Gruppo una copertura superiore a due anni e mezzo di produzione equivalente.

•    Ricavi: pari a 6.557 milioni di euro, -1,1% rispetto al primo semestre del 2013.

•    EBITA: positivo per 351 milioni di euro, rispetto ai 426 milioni positivi del primo semestre del 2013.

•    EBIT: positivo per 220 milioni di euro, rispetto ai 241 milioni positivi del primo semestre del 2013.

•    Risultato netto ordinario: negativo per 39 milioni di euro, rispetto ai 70 milioni negativi del primo semestre 2013.

•    Risultato netto: negativo per 39 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 62 milioni negativi del primo semestre 2013 per effetto di minori oneri finanziari ed imposte.

•    Free Operating Cash Flow (FOCF): negativo per 1.157 milioni di euro. Il dato riflette la tradizionale stagionalità dei flussi di cassa del Gruppo e, nonostante l’intervenuta escussione delle garanzie relative al contratto indiano del settore Elicotteri, è in miglioramento di 39 milioni rispetto ai 1.196 milioni negativi del primo semestre del 2013.

•    Indebitamento Netto di Gruppo: pari a 4.840 milioni di euro in miglioramento di 401 milioni rispetto ai 5.241 milioni al 30 giugno 2013.

 

  Risultati semestrale 2014