Roma 31 luglio 2013 19:11
Finmeccanica: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013
Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccanica, riunitosi oggi sotto la presidenza di Giovanni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2013.
Commento ai risultati finanziari (*)
Pur considerando che i dati del primo semestre sono limitatamente rappresentativi dell’andamento dell’intero esercizio, in quanto è nel secondo semestre che si concentra più della metà dell’attività, il Gruppo ha registrato, al 30 giugno 2013, risultati allineati, e in alcuni casi migliori, rispetto alle previsioni del budget del periodo. Il comparto dell’Aerospazio e Difesa ha evidenziato ricavi e redditività superiori sia a quelli dello stesso periodo del 2012, sia a quelli previsti. Anche l’andamento commerciale è risultato in miglioramento rispetto alle aspettative, pur se inferiore rispetto al primo semestre 2012. I comparti dell’Energia e dei Trasporti registrano, al contrario, un andamento negativo.
L’EBITA è in aumento rispetto al primo semestre 2012 (+2%) grazie al miglioramento diffuso nel comparto Aerospazio e Difesa (ad eccezione di Selex ES) parzialmente compensato dalla flessione nei comparti dell’Energia e dei Trasporti, che risentono ancora, in particolare nel settore Veicoli, di inefficienze con rallentamenti produttivi e di oneri contrattuali ed extracosti su taluni programmi.
Il FOCF nel primo semestre, per quanto negativo come di consueto in questo periodo, è migliore rispetto alle previsioni ed è peraltro positivo nel secondo trimestre per 40 milioni di euro.
Il risultato netto risente in particolare sia di maggiori oneri non ricorrenti legati ad alcuni contratti, tra cui si segnala l’accantonamento a seguito della vicenda dei treni Alta Velocità in Belgio, sia di maggiori costi legati al Piano di Ristrutturazione di Selex ES.
I risultati di cui sopra sono il frutto del lavoro di riorganizzazione industriale avviato nel 2012, che ha consentito ad Alenia Aermacchi, DRS Technologies e Selex ES di iniziare e portare avanti processi virtuosi di riassetto e rilancio.
In questo ambito si registra la buona performance del settore Aeronautica, con un aumento degli ordini di circa il 9% e dei ricavi di circa l’11% e con un consistente incremento dell’EBITA pari al 25%. In particolare l’EBITA è positivamente influenzato, oltre che da maggiori volumi di attività e da benefici legati alla rinegoziazione di alcuni accordi commerciali, anche dalla riduzione dei costi operativi e dal miglioramento dell’efficienza industriale, per effetto delle azioni del piano di ristrutturazione e riassetto in corso.
Analogamente, nel mondo dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza, DRS Technologies ha conseguito risultati notevolmente superiori al budget, che hanno avuto effetti positivi sulla redditività dell’azienda. Selex ES, che ha recentemente concluso un importante accordo sindacale sul piano di ristrutturazione e integrazione, si trova nella fase iniziale del processo di riassetto i cui effetti si manifesteranno pienamente nei prossimi esercizi, interessando solo marginalmente la performance del 2013.
I soddisfacenti risultati dei piani di ristrutturazione di Alenia Aermacchi, DRS Technologies e Selex ES non si registrano invece in AnsaldoBreda, che continua a risentire di significative perdite legate tanto all’attività produttiva, quanto all’emergere di extracosti su alcuni specifici programmi.