Selex ES a Le Bourget 2013

Selex ES, il polo europeo per l'elettronica per la difesa e sicurezza del gruppo Finmeccanica, tra i protagonisti del settore a livello internazionale, con oltre 3.5 miliardi di euro di ricavi e 17.700 dipendenti, partecipa all'appuntamento di Le Bourget 2013, che si svolge dal 17 al 23 giugno, presentando le ultime novità e le soluzioni di maggior successo del suo ampio e diversificato portafoglio di offerta, all'interno dello stand di Finmeccanica e nell'area statica ad essa dedicata (C-65).

Le Bourget  12 giugno 2013 10:00

Selex ES, il polo europeo per l’elettronica per la difesa e sicurezza del gruppo Finmeccanica,  tra i protagonisti del settore a livello internazionale, con oltre 3.5 miliardi di euro di ricavi e 17.700 dipendenti, partecipa all’appuntamento di Le Bourget 2013, che si svolge dal 17 al 23 giugno, presentando le ultime novità e le soluzioni di maggior successo del suo ampio e diversificato portafoglio di offerta, all’interno dello stand di Finmeccanica e nell’area statica ad essa dedicata (C-65).

 

In particolare l’azienda concentra la propria attenzione su tutte le soluzioni integrate, i singoli sensori e componenti avionici che contribuiscono ad una soluzione ISR/ISTAR, e che spaziano dagli UAS, quali il Falco nelle sue due versioni, ai sistemi di sorveglianza aero portati per velivoli pilotati e non, quali ATOS e SkyISTAR, fino alla gamma di radar di sorveglianza AESA, la cui famiglia è rappresentata in mostra dall’esemplare di fascia alta, Seaspray E 7500, e dal modello più piccolo, il PicoSAR. I radar di ultima generazione di Selex ES,  a scansione elettronica e meccanica, hanno registrato un crescente successo di mercato, essendo integrati su oltre 20 piattaforme ad ala fissa, ala rotante e su nove diversi UAS. Sempre nel settore ISR/ISTAR l’azienda presenta al salone alcuni sistemi recentemente introdotti sul mercato quali i sistemi compatti per ELINT/COMINT Sage e RWR Seer, ideali per elicotteri e UAS anche di piccole dimensioni. In mostra viene esposto anche il sistema di protezione DIRCM (Direct Infrared counter measure) di ultima generazione Miysis, che si distingue per ridotto peso, ridotti ingombri e facilità di integrazione, e il nuovo wide band datalink, con performance potenziate, ideale per supportare le crescenti necessità di download di dati e informazioni e necessario nelle nuove operazioni di sorveglianza persistente tattica e strategica.

 

In mostra anche il sistema VigilX, attualmente in prova su diverse piattaforme, che, fondendo le immagini provenienti da una serie di sensori ottici disposti intorno alla fusoliera di un aereo o di un elicottero, è in grado di “far vedere attraverso la scocca” cioè fornire una visibilità a 360° “through the hull”, preziosa in fase di decollo o atterraggio in scenari ad alta pericolosità o bassa visibilità. La stessa soluzione è anche oggetto di un contratto di sviluppo tecnologico da parte del DMO Australiano.

 

Da non trascurare la presenza di Selex ES nel settore dei fighter avanzati, settore nell’ambito del quale l’azienda contribuisce per oltre il 60% dell’elettronica di bordo dell’Eurofighter Typhoon, per importanti segmenti della simulazione di volo e di missione e per la fornitura di  servizi di logistica di tipo “availability” ai clienti domestici e internazionali. Selex ES equipaggia anche il caccia di ultima generazione della SAAB, il Gripen NG, per il quale  fornisce il radar a scansione elettronica Raven ES, il sistema IRST Skyward-G, innovativo sensore di inseguimento e puntamento, in grado di operare sia in modalità attiva che passiva, per operazioni stealth, nonché il sistema IFF di nuova generazione. In rappresentanza di questa tipologia di sistemi, Selex ES presenta l’M425 - IFF Mode 5 Transponder e l’M428 - Compact IFF Transponder, quest’ultimo una versione miniaturizzata di nuovissima generazione, che operano in modo S e Modo 5, e l’RT-200 - HF Transceiver System per la comunicazione voce e dati.

 

Le competenze nel settore spaziale di Selex ES, settore nel quale l’azienda vanta una leadership a livello internazionale, sono rappresentate da un sensore d’assetto stellare, lo Spacestar, sviluppato per il programma  Iridium NEXT, dal Lightning Imager (LLI), uno degli strumenti per la terza generazione di Meteosat e dal Mini Maser, la versione miniaturizzata dell’innovativo orologio atomico realizzato per il sistema di navigazione Galileo.

 

Nel settore dell’aviazione civile, grazie all’integrazione delle capability presenti all’interno dell’azienda, Selex ES, già presente in oltre 150 Paesi al mondo con sistemi per il controllo del traffico aereo, è in grado di offrire  lo sviluppo, realizzazione e gestione di aeroporti ‘turnkey’: dalla gestione e controllo del traffico aereo, fino al controllo accessi, alle informazioni di volo e alla gestione bagagli. Selex ES intende offrire in tale modo una risposta efficace  all’aumento del traffico dei passeggeri e alla conseguente necessità di garantire la sicurezza sia nell’ambito del controllo del traffico aereo, sia nell’ambito più propriamente aeroportuale. Questa nuova offerta viene proposta attraverso  un sistema dimostrativo integrato che evidenzia, l’utilizzo di soluzioni ‘smart’ orientate al conseguimento di una maggiore efficienza economica, operativa ed ambientale.

 

Nell’area statica vengono proposti l’UAV Falco equipaggiato con il radar Gabbiano, il Falco Evo equipaggiato con il PicoSAR e il Sage, oltre alla versione mobile del radar passivo Aulos, un radar PCL (Passive Coherent Locator), caratterizzato dall’assenza di un  trasmettitore dedicato  che viene sostituito dall’uso di trasmettitori di opportunità, come stazioni radio in banda FM (Frequency Modulation) ed emittenti televisive digitali del tipo DVB-T (Digital Video Broadcasting - Terrestrial). Queste caratteristiche tecnologiche rendono il radar completamente compatibile con l’ambiente; viene infatti definito dall’appellativo “radar verde”.

 

Selex ES è anche presente nell’hangar della società aeronautica Beechcraft con una consolle dell’ATOS Airborne Tactical Observation and Surveillance (ATOS) system per il B350.  ATOS è uno dei prodotti di punta dell’azienda, impiegato ormai da oltre 10 anni e attualmente a bordo di piattaforme aeree in tutto il mondo. ATOS integra diversi sensori e sottosistemi in un design estremamente modulare e offre un'architettura aperta in grado di includere ulteriori funzionalità e console operatore.

 

Presso lo stand dell'Elbit si può vedere un modello del radar di sorveglianza Gabbiano, selezionato dall'azienda israeliana per utilizzo sui propri sistemi UAV Hermes 450 e 900.

 

Il sistema di comunicazione TETRA di Selex ES verrà utilizzato per tutte le comunicazioni  del personale dello stand Finmeccanica nei giorni del Salone.