Rome 28 gennaio 2014 13:32
Selex ES, una società Finmeccanica, ha firmato un contratto da €10,3m con l'Agenzia europea GNSS (GSA) per la fornitura della prima generazione di ricevitori operativi per il PRS (Public Regulated Service). I ricevitori verranno utilizzati dai partecipanti al PRS negli stati membri dell'UE.
Il progetto, denominato "P3RS2", consentirà agli utenti finali autorizzati di accedere ai segnali PRS della costellazione satellitare Galileo. Questo servizio europeo di navigazione codificata è studiato in modo tale da rilevare i disturbi intenzionali e le interferenze involontarie, garantendo una maggiore resistenza a queste minacce rispetto a sistemi più obsoleti e rendendo al contempo disponibile, per la prima volta, una capability a prova di attacchi spoofing a scopo non militare.
Selex ES guiderà il consorzio che si occuperà del progetto, con i partner Telespazio, Astrium, Siemens AG, IABG e Fraunhofer IIS.
Andrea Biraghi, Vice President Cyber Security & Information Assurance di Selex ES ha commentato: “Questi sono i primi ricevitori operativi prodotti nell'ambito di un programma dell'UE e consentiranno ai paesi membri dell'Unione di testare il segnale PRS in situazioni reali. Siamo fieri di guidare un progetto europeo così all'avanguardia."
L’uso dei ricevitori nell’ambito del progetto PRS aprirà la strada al futuro utilizzo del servizio. Ulteriori sviluppi riguardano la definizione dell'ICD (Interface Control Document) del ricevitore e la creazione di un processo di certificazione/accreditamento per il modulo di sicurezza e per il ricevitore PRS.