Farnborough 08 luglio 2012
Alenia Aermacchi presenta per la prima volta al salone aerospaziale di Farnborough una nuova variante dell’aereo da trasporto tattico C-27J. Si tratta dell’MC-27J, velivolo multi-missione in corso di sviluppo con l’americana ATK, azienda leader al mondo in sistemi integrati di difesa di precisione.
Il nuovo MC-27J è un velivolo ideato per impieghi da parte di forze aeree e di forze speciali per supportare missioni antiterrorismo; evacuazione di personale e civili in aree di crisi; combattere minacce asimmetriche e per tutte quelle operazioni tipiche delle forze speciali che necessitano di una piattaforma che possa garantire alta velocità di trasferimento; lungo raggio operativo; buona capacità di carico (consolle per gli operatori dei sistemi, uomini, carichi e mezzi ruotati); capacità di atterrare e decollare da piste corte e/o semi preparate; agire da centro di comando e controllo autonomo ed interconnesso con i centri di comandi a terra; capacità ISR, Intelligence Surveillance & Reconnaissance; lanciare paracadutisti; identificare e monitorare aree sensibili ed eventualmente supportare le azioni a terra con i sistema d’arma di bordo.
Per poter integrare tutte queste funzioni e capacità il C-27J è la soluzione ideale. Il velivolo è oggi il best seller mondiale nel campo dei velivoli da trasporto tattico con 89 unità ordinate da 9 paesi di tutto il mondo compresi, l’Italia, gli Stati Uniti e, recentemente, l’Australia. Macchina agile, potente, robusta, essendo stata progettata sin dall’inizio come velivolo militare, il C-27, nella sua variante MC-27J, sarà dotato di sensori per la sorveglianza e l’acquisizione dei bersagli e di un sistema d’arma pallettizzato equipaggiato con cannone ATK Mk 44 da 30 mm. e altri sistemi guidati che, grazie alla loro precisione, risultano ideali per ottenere alta efficacia e minimizzare i danni collaterali. Il sistema pallettizzato è ideato per essere facilmente imbarcato e sbarcato dalla rampa posteriore del velivolo per consentire di mantenere comunque inalterate le capacità di flessibilità di impiego del velivolo.
La soluzione scelta per l’MC-27J prevede l’utilizzo di una suite modulare e facilmente riconfigurabile di sensori, sistemi di comunicazione e sistema d’arma già disponibili sul mercato con la necessità di una minima integrazione sul velivolo per minimizzare i costi di acquisizione e i tempi di sviluppo della nuova versione.
L’MC-27J si propone come complemento ideale per quelle forze aeree che per i compiti delle forze speciali impiegano oggi il quadrimotore C-130 – offrendo rispetto ad esso comunalità di equipagiamenti e sistemi ma a costi operativi molto inferiori e la flessibilità operativa di poter operare da piste più corte anche in aree caratterizzate da condizioni di quota e temperatura estreme – e come soluzione moderna e affidabile per quelle forze aeree interessate ad integrare le proprie forze di difesa con un velivolo specializzato in un ruolo molto delicato ma al contempo molto flessibile nell’impiego.